Per Alex Meret la stagione non è ancora finita. Anzi si può dire che il meglio deve arrivare, visto che difenderà i pali di una baby-Italia che tra pochi giorni debutterà nell'Europeo Under21.
Il portiere azzurro ha parlato oggi in conferenza stampa.
«Per me questo è stato un anno prezioso. Conta tanto aver giocato anche in Champions, ovviamente: le sfide più alte ti fanno crescere più in fretta e ti preparano per tornei come questo».
«Siamo un bel gruppo, stiamo lavorando bene tutti e ognuno sta dando il meglio di sé. Chiunque scenderà in campo domenica darà tutto. Chi giocherà tra me, Audero e Montipò? Decide il CT, noi dobbiamo solo lavorare pensando di giocare, altrimenti si penserà alla partita dopo. Sceglierà il mister, come è giusto che sia».
Iornia della sorte, al debutto si troverà di fronte Fabian Ruiz e la Spagna. «La prima sfida è fondamentale per indirizzare tutto il girone. Noi ci arriviamo convinti delle nostre qualità , della forza di questo gruppo. La Spagna è certamente tra le favorite perché ha giocatori di qualità ed esperienza, ma giocando in casa avremo una spinta in più per puntare ad un risultato positivo».
La finale sarebbe a Udine... «Sarebbe un grandissimo sogno giocare nella mia città natale. Per quanto riguarda l'altra domanda, sicuramente gli infortuni mi hanno limitato ma credo di esserne uscito sempre abbastanza bene, ora voglio trovare continuità ».