L'ex centrocampista del Napoli attualmente in forza al Bolgona, Blerin Dzemaili, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. «Al Napoli mi volle Bigon, che poi mi ha portato anche qui a Bologna. Per me quelli vissuti in azzurro sono stati tre anni importanti».
Dzemaili racconta: «Dicono che
tanta gente non vuole andare a Napoli perché si vive male. Ma io smentisco tutti: si sta bene e non c'è nessun problema. Il mio amico era Paolo Cannavaro, la persona più brava incontrata nel calcio in Italia. A Napoli sono diventato pazzo per mozzarella e pizza. E lì mi sono tolto tante soddisfazioni, come la finale di coppa Italia vinta con la Juve nel 2012».
Dzemaili racconta il finale del suo rapporto con Napoli. «L'ultimo anno fu brutto perché giocai meno, ma non è vero che non andavo d’accordo con
Benitez, da lui ho imparato molto. Se non gioco, prima di tutto faccio un esame di coscienza, non penso di stare antipatico al tecnico. E l’ultimo anno ho sbagliato qualche atteggiamento, mi arrabbiavo. E ho capito che la storia era finita».
Riguardo la sfida di domani sera. «
Conosciamo il valore del Napoli, con loro devi sbagliare poco e stare attento agli inserimenti e non concedere spazi. Occhio ad Hamsik, intelligente come pochi».