Il tecnico del Bologna Roberto Donadoni ha tenuto la conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Napoli, che lui stesso ha allenato dopo Reja e prima di Mazzarri. «Non dobbiamo pensare che possa essere una sfida come quella che vincemmo l'anno scorso, dal momento che non lo sarà .
Il Napoli resta un avversario di grandissimo livello, per cui dovremo essere compatti e aggressivi, se no è difficile metterli in difficoltà . Possiamo giocarci le nostre carte».
Domani sarà una sfida speciale anche per il ritorno a Bologna di due ex come
Amadou Diawara ed Emanuele Giaccherini. «Non so come verranno accolti e sinceramente non mi interessa più di tanto, come non mi interessa discutere le scelte che hanno fatto. I rapporti che avevamo lo scorso anno sono sempre stati ottimi. Comunque adesso per me quello che conta è solo l’aspetto sportivo della sfida di domani, e ripeto che
contro squadre come il Napoli devi essere concentrato dall'inizio alla fine se no ti castigano. Sappiamo che la squadra di Sarri è piacevole da vedere, esprime un ottimo livello di calcio».
Domani il pericolo numero uno per il Napoli sarÃ
Mattia Destro, che spesso e volentieri ci ha castigati e lo scorso anno ci fece una doppietta. «E' stato importante che Mattia abbia ritrovato il gol a Cagliari - dice Donadoni - Però ora deve dare continuità . Però nelle ultime partite ha avuto un impatto importante dal punto di vista dell’atteggiamento».