«Lozano non è disponibile per domani. Si deve allenare e poi ci sono degli aspetti burocratici da risolvere. Sarà però disponibile per Torino. E' un giocatore molto forte e ci siamo stati dietro parecchio. Aumenta il tasso qualitativo della squadra, è molto imprevedibile e veloce. Ieri son stato con lui, un ragazzo molto serio e disponibile con una gran voglia di venire a Napoli. Tutti quelli che sono arrivati hanno mostrato grande interesse, per questo siamo molto felici».
Ruolo di Lozano. «Può giocare soprattutto a destra, prima punta e dietro la prima punta: a volte può giocare anche a sinistra, ci interessava molto proprio per questo. A noi piacciono giocatori completi sia in attacco che a centrocampo. Non ci piacciono gli specialisti».
Voci su Milik. «Se da tempo la società sta cercando di rinnovargli il contratto, vuol dire che vogliamo farlo restare molto tempo a Napoli. Per noi è importantissimo per il presente e soprattutto per il futuro. E' ancora giovane, la cosa curiosa è che se giocasse altrove tutti direbbero che al Napoli servirebbe Milik».
Obiettivi. «Ci prendiamo la responsabilità che vogliamo e dobbiamo lottare per vincere il campionato, di più non posso dire. Vogliamo essere consapevoli di essere una squadra forte, competitiva e che lotti per vincere. Dobbiamo migliorare gioco e idee dello scorso anno: ci siamo riusciti solo in parte. Fabian Ruiz è maturato, lo stesso Zielinski: a centrocampo abbiamo un gruppo di giocatori di alto livello, i miglioramenti più grossi li vedremo lì. Sono convinto che qualitativamente siamo più forti dell'anno scorso, adesso bisogna assemblarla e metterla insieme».
Sulla Fiorentina. «Con Chiesa e Ribery sono molto pericolosi in contropiede. Hanno cambiato molto e al Franchi ci sarà molto entusiasmo, con una nuova proprietà e nuovi giocatori. Sarà un bell'ambiente, una partita che vogliamo vincere ma dobbiamo prestare attenzione. Domani mi piacerebbe vedere la gara dello scorso anno a Firenze, giocammo un ottimo calcio creando tante opportunità . L'unico rammarico fu non segnare, sperando che domani la buttiamo dentro in qualche occasione».
Su Callejon. «E' ad un anno dalla scadenza, ma tutti lo sappiamo ma c'è la volontà di tenerlo con noi finchè corre e mantiene questo alto livello di professionalità , qualità e concentrazione».
Su Fabian Ruiz. «L'abbiamo provato dietro la punta e può farlo... Ma potremmo giocare con due attaccanti con Mertens e Milik, qualche volta ha giocato Lorenzo centrale. Qualche volta un centrocampista può fare la mezza punta. Come fece Fabian col Barcellona».
Su Mertens. «Vale lo stesso discorso di Callejon, vogliamo tenerli e devo dire che il fatto che sono a scadenza non incide sul loro rendimento. Se incidesse, non abbiamo altre strade: non giocano, punto».