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Lozano: «Seguivo da tempo il Napoli. Ancelotti gran tecnico, città fantastica. Gol alla Juve? Magari. Ruolo? Dove vorrà il mister»

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L'attaccante Hirving Lozano è stato presentato a Castelvolturno a ora di pranzo. «Sono contento di essere al Napoli e di essere stato una prima scelta per Ancelotti. Sono diversi i motivi che mi hanno spinto a venire qui: il mister, i tifosi, i compagni di squadra, la città... Lavorerò duro per vivere al meglio questa esperienza. Da quando il Napoli ha mostrato interesse sono sempre stato contento, sono successe tante cose negli ultimi mesi ma fortunatamente l'affare s'è fatto. Sono qui per migliorarmi e per migliorare, spero che possiamo fare grandi cose assieme».

«Cosa conosco del campionato italiano? Ho visto tante partite degli azzurri, la seguo da tempo. Per adattarmi presto al calcio italiano dovrò lavorare giorno per giorno, allenamento per allenamento. In Italia ci sono difese più difficili? So che la Serie A è più dura e veloce, ovviamente bisogna lavorare: saranno importantissimi i consigli di mister Ancelotti, sono qui per imparare».

Primo messicano della storia del Napoli. «Mi inorgoglisce, anche perché sono arrivato in una squadra che sta facendo tanto e bene negli ultimi anni. Vengo con grande voglia di fare bene».

«Sono il più pagato della storia del Napoli? Sono molto contento se una squadra così importante abbia deciso di pagare tutti questi soldi. Ho parlato molte volte con De Laurentiis, sono stati incontri molto belli in cui mi ha convinto parlandomi di Ancelotti e della squadra».

Il ruolo di Ancelotti. «Non so quando l'ho convinto, ho letto che sia stato durante Germania-Messico al Mondiale ha convinto, ma avrà visto anche le partite del PSV Eindhoven. Sono contento di essere riuscito a convincerlo».



Sulla posizione in campo. «Sono veloce e tecnico, ma farò ciò che mi chiede il mister. Personalmente ho giocato in tutti i ruoli, al PSV l'ho dimostrato. Ho giocato nel 4-2-3-1 e nel 4-3-3 con grandi giocatori, penso di poter dare qualcosa in più in qualunque ruolo. Il campionato olandese mi ha insegnato tanto, dai movimenti difensivi ed offensivi, alla verità. Qui al Napoli dove il mister deciderà di schierarmi, lì troverò la mia miglior posizione e darò il cento per cento».

Attacco azzurro. «Ho visto il match con la Fiorentina, ho visto grandi movimenti che vengono provati ogni giorno: posso certamente adattarmi, potendo dare tutto ciò che posso dare in ogni ruolo. L'approccio con i compagni di squadra? Sono tutti bravissimi nello spogliatoio, persone fantastiche che mi hanno accolto bene. Devo solo dare il massimo in campo».

Esordio in Juve-Napoli. «Ho sempre segnato all'esordio con tutte le squadre in carriera, magari riuscirò a continuare contro la Juventus, sarebbe bellissimo! Però è importante vincere la partita, se verrò chiamato in causa darò il massimo. Molti giocatori vorrebbero giocare partite del genere, è la madre di tutte le partite. La Juventus ha calciatori molto forti, ma dipende dal mister se farmi giocare o meno: io sono disponibile, ma decide lui».

Tifosi e città. «La città l'ho visitata un po', i tifosi napoletani sono fantastici. A loro prometto di dare il massimo, il 100% ad ogni partita, e spero di poter dare grandi gioie. Cosa mi è piaciuto di Napoli? Il cibo sicuramente, la gente ed un panorama fantastico».

Il soprannome Chucky. «Ero al Pachuca in Messico, dal momento in cui ero lì ero un monello e siccome mi consideravano così, mi è rimasto».

Il numero 11. «Mi piace molto, l'ho scelto da quando sono arrivato in Europa. Sono arrivato qui e me lo hanno concesso. Quanto è stata importante la famiglia nello scegliere Napoli? Per me è sempre stata molto importante, siamo cresciuti assieme sia personalmente sia calcisticamente. La decisione l'abbiamo presa assieme, oggi è bellissimo essere tutti».

«Aspettative in America Latina per il mio approdo a Napoli? Il Napoli è una grande squadra, con grandi giocatori presenti e leggende passate. Sono qui per lavorare giorno dopo giorno e dare il 100%. Ho tanto da imparare, l'esperienza mi serve per continuare a crescere: con Ancelotti abbiamo parlato della vita privata e cose familiari"12.58 - Lozano: "Scudetto? Lo costruiremo partita per partita, lavoriamo duro e sodo. L'obiettivo è fare sempre meglio, la squadra ha grandi campioni ma dovremo sudarcelo».



RISULTATI
17.01
Roma
Genoa
3 - 1
18.01
Bologna
Monza
3 - 1
18.01
Juventus
Milan
2 - 0
18.01
Atalanta
NAPOLI
2 - 3
19.01
Fiorentina
Torino
1 - 1
19.01
Parma
Venezia
1 - 1
19.01
Cagliari
Lecce
4 - 1
19.01
Verona
Lazio
0 - 3
19.01
Inter
Empoli
3 - 1
20.01
Como
Udinese
4 - 1
CLASSIFICA
1
NAPOLI
50
2
Inter
47
3
Atalanta
43
4
Lazio
39
5
Juventus
37
6
Fiorentina
33
7
Bologna
33
8
Milan
31
9
Roma
27
10
Udinese
26
11
Torino
23
12
Genoa
23
13
Como
22
14
Cagliari
21
15
Empoli
20
16
Parma
20
17
Lecce
20
18
Verona
19
19
Venezia
15
20
Monza
13
PROSSIMO TURNO
26.01
Lazio
Fiorentina
26.01
Lecce
Inter
26.01
Empoli
Bologna
26.01
NAPOLI
Juventus
26.01
Genoa
Monza
26.01
Udinese
Roma
26.01
Como
Atalanta
26.01
Venezia
Verona
26.01
Torino
Cagliari
26.01
Milan
Parma