L'unica attenuante può essere concessa per il ritardo di condizione di Koulibaly, rientrato solo a Ferragosto dalle vacanze. Il senegalese se ne porta sulla coscienza 4 nelle prime due di campionato, ma questo non basta a giustificare un rendimento così deludente dell'intero reparto, tenuto conto che l'innesto di Manolas avrebbe dovuto alzare il livello della difesa, così come quello di Di Lorenzo. Ed effettivamente entrambi finora hanno fatto la loro parte.
E allora se non è tutta solo colpa di Koulibaly, e i nuovi non c'entrano nulla, perché siamo diventati un colabrodo?
Perché siamo distratti e tardivi, spesso perdiamo l'uomo e quando siamo schierati tendiamo a restargli a distanza di 2 metri (quando va bene). Concetto che ha sottolineato lo stesso Ancelotti in conferenza stampa.
A Firenze Koulibaly è uscito tardi su Boateng, nell'unico gol segnato su azione.
Stesso copione sul gol di Higuain: Koulibaly resta staccato dall'uomo che riceve palla (peraltro nella stessa azione anche Ghoulam era in ritardo su Kedhira in mezzo, mentre Insigne rimane fermo mentre a pochi metri c'è Douglas Costa che si avvia verso il secondo palo)
Sempre nel primo tempo è accaduto anche che Kehdira si è trovato solo davanti a Meret, per gentile concessione di Allan e Ghoulam, in ritardo anche loro.
Lo stesso Kehdira - sempre nel primo tempo - ha colpito una traversa perché ha potuto girarsi, in mezzo a tre azzurri, mirare e calciare senza che nessuno gli andasse contro.
Sul 3-0 addirittura ci sono tre errori. Allan vaga senza meta, il compagno di reparto Ruiz (che si era spostato a centrocampo) si era perso Higuain (che attaccava l'area partendo dal limite), e la frittata è completata da Mario Rui che si perde Ronaldo, che poi segnerà .
Nel prepartita, Davide Ancelotti aveva parlato della strategia azzurra di fare densità al centro, per evitare di concedere spazi all'uno-due bianconero. Ma se fai densità rimanendo fermo, i gol li becchi comunque.
Potrebbe essere facile dare la colpa al nuovo modulo, perché il 4-2-3-1 è tendenzialmente più "scoperto". Ma in realtà a conti fatti, contro la Juve abbiamo beccato gli stessi gol (2 per tempo e 1 traversa per tempo) col 4-2-3-1 che col 4-4-2.
Semmai si può argomentare che col 4-4-2 abbiamo creato di più e meglio, perché Fabian Ruiz continua a sembrare molto sacrificato come trequartista, mentre arretrato a centrocampo la sua prestazione è sensibilmente migliorata.
Ma il problema difensivo rimane in ambedue i casi, ed è una brutta gatta da pelare.