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NAPOLI, beffa all'87': domina e non sfonda, il CAGLIARI passa 0-1. Koulibaly espulso

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Il calcio è beffardo e crudele. Il Napoli perde in casa col Cagliari una sfida che avrebbe meritato di stravincere: 17 tiri (8 in porta contro 1 solo in porta dei sardi), due pali, due paratone di Olsen, diversi palloni che sfilano via sul fondo di un niente. Ma poi... all'87' un solo contropiede e la perdi. Va così.

Al di là della beffa, va detto che il Napoli ha impiegato 50' minuti per cominciare a giocarla. Questa è una colpa grave. Forse l'unica, ma grave. Anche perchè di fronte si sapeva che ci sarebbe stata una squadra scorbutica, che ha puntato tutto su difesa, contropiede e... una botta di culo. Gli è andata tutto per il verso giusto e ha vinto.

Per la sfida contro i sardi il tecnico azzurro Ancelotti cambia ancora molto, rispetto alla squadra schierata a Lecce. Tra i pali torna Meret, mentre in difesa si rivede Manolas e sta fuori Koulibaly. Terzini Di Lorenzo e Mario Rui, a centrocampo riposta Fabian Ruiz e gioca Zielinski accanto al rientrante Allan. Coppia d'attacco Mertens-Lozano.

FORMAZIONI UFFICIALI
NAPOLI (4-4-2): Meret, Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Mario Rui, Callejon, Allan, Zielinski, Insigne, Mertens, Lozano.
A disposizione: Ospina, Koulibaly, Luperto, Malcuit, Hysaj, Ghoulam, Elmas, Fabián, Gaetano, Llorente, Milik, Younes
CAGLIARI (3-5-2): Olsen; Cacciatore, Pisacane, Klavan, Lykogiannis; Nandez, Oliva, Rog; Ionita, Joao Pedro, Simeone. A disposizione: Aresti, Rafael, Ceppitelli, Mattiello, L. Pellegrini, Pinna, Walukiewicz, Birsa, Castro, Cigarini, Deiola, Cerri

Le partite contro Maran sono una fotocopia l'una dell'altra. Anche questa. Cagliari attento a non concedere spazi, con una difesa che diventa a 5 quando il Napoli attacca, con Rog e Oliva che si piazzano davanti alla difesa e soli 3 uomini che hanno licenza di offendere in contropiede: Joao Pedro, Simeone e Nandez.
Già sarebbe difficile trovare varchi, ma il Napoli ci mette del suo con un atteggiamento pigrissimo, a cominciare da Insigne. Siamo lenti e scolastici e là davanti Lozano sembra un corpo estraneo.

Brividi nel primo tempo? Pochi, e i primi sono per noi.
Pronti via e Joao Pedro imbuca per Simeone che fortunatamente controlla male e Meret in uscita salva. Poco dopo è Di Lorenzo in estirada ad evitare guai su Simeone.



Il Napoli si vede poco. La prima volta è al 13', quando Mertens (l'unico vivace assieme a Mario Rui e Zielinski) dà un ciccolatino Lozano che spetta troppo e si fa respingere il tiro da Pisacane.
Al 18' Mario Rui dal limite calcia malissimo, e poco dopo si divora un gol che pare fatto: buon per lui che fosse fuorigioco (ma che palla di Zielinski!). Al 37' tiro fuori di Zielinski dal limite.

La palla migliore del primo tempo capita sui piedi di Insigne al 41': il capitano segue bene l'azione di Mertens che lo serve con un filtrante mostruoso, Insigne spara addosso a Olsen in uscita.

La ripresa si apre con un cambio: Maksimovic ha preso un colpo e resta negli spogliatoi, entra Koulibaly, che ha il compito di salire anche palla al piede per impostare il gioco.
Non cambia però il ritmo del Napoli, che resta troppo compassato.
Al 50' rischiamo su colpo di testa di Ionita che finisce alto.

La risposta azzurra arriva dai calci piazzati. Manolas (53') su calcio d'angolo stacca benissimo ma colpisce centrale tra le braccia di Olsen. Passa un minuto e ancora su calcio d'angolo, Di Lorenzo spizza la palla che sibila vicino al palo, con Mertens e Lozano che non ci arrivano per un pelo.

Il doppio episodio accende gli azzurri che cominciano finalmente a martellare.
Zielinski dal limite (58') costringe Olsen al tuffo in angolo. Sulla battuta del corner, il portiere dei sardi si supera su colpo di testa di Koulibaly.
Al 61' Di Lorenzo crossa per Mertens che gira subito a rete, la palla scheggia il palo esterno.
Quattro minuti dopo Dries stampa il palo dai 25 metri. Che sfortuna.



Al 65' Ancelotti cambia: dentro Llorente, fuori Lozano.
Al 70' proprio Fernandone fa sponda in mezzo per Mertens, con Pisacane che compie un prodigio anticipando il belga a un metro dalla porta.
Il Cagliari è all'angolo.

Al 74' dentro anche Milik per sfruttare ulteriormente gli attacchi aerei, fuori Insigne.
Mertens si allarga a sinistra, è assedito.
Llorente di testa sfiora il palo al 77'.
Sempre di testa Koulibaly si divora il vantaggio: tutto solo, spizza la palla e la manda fuori.
Un altro colpo di testa, stavolta di Llorente, sfila via di pochissimo.

All'87' arriva la beffa incredibile. Llorente cade in area, l'abritro lascia proseguire e parte il contropiede del Cagliari, cross in mezzo e Castro anticipa Di Lorenzo e di testa insacca, 0-1.
Il Napoli protesta, Koulibaly viene espulso. Danno e beffa.


RISULTATI
19.04
Lecce
Como
0 - 3
19.04
Monza
NAPOLI
0 - 1
19.04
Roma
Verona
1 - 0
20.04
Empoli
Venezia
2 - 2
20.04
Bologna
Inter
1 - 0
20.04
Milan
Atalanta
0 - 1
21.04
Cagliari
Fiorentina
-
21.04
Torino
Udinese
-
21.04
Genoa
Lazio
-
21.04
Parma
Juventus
-
CLASSIFICA
1
Inter
71
2
NAPOLI
71
3
Atalanta
64
4
Bologna
60
5
Juventus
59
6
Roma
57
7
Lazio
56
8
Fiorentina
53
9
Milan
51
10
Udinese
41
11
Torino
40
12
Como
39
13
Genoa
37
14
Verona
32
15
Cagliari
30
16
Parma
28
17
Lecce
26
18
Venezia
25
19
Empoli
25
20
Monza
15
PROSSIMO TURNO
27.04
Inter
Roma
27.04
Juventus
Monza
27.04
Como
Genoa
27.04
Lazio
Parma
27.04
Fiorentina
Empoli
27.04
Venezia
Milan
27.04
Atalanta
Lecce
27.04
Verona
Cagliari
27.04
Udinese
Bologna
27.04
NAPOLI
Torino