Dopo la sconfitta contro il Cagliari, il tencico azzurro Ancelotti ha parlato ai media. «C'è dispiacere per il risultato, ma la partita era stata giocata bene e meritavamo di vincere. Purtroppo il calcio è così, di più non avremmo potuto fare. La partita è stata ben giocata sotto tutti gli aspetti. Non abbiamo mai concesso ripartenze e solo nel finale siamo stati presi di infilata per una mezza protesta. Alla squadra ho detto che abbiamo fatto il massimo sforzo e dobbiamo proseguire così».
Sulla tattica. «Volevamo costruire l'azione mettendoci a tre dietro per liberare uno dei difensori. Si pensava che il Cagliari giocasse col trequartista ma poi Rog è andato a centrocampo e hanno giocato col 4-4-2. Poi abbiamo cambiato qualcosa con Di Lorenzo nella ripresa. Incide la posizione degli avversari, alzando i terzini ti riservi la possibilità di crossare e siamo andati spesso vicino al gol».
Sul primo tempo blando. «Intensità da amichevole? Chiedi a Maran, secondo me ti dice no... L'intensità è stata alta. E' normale... c'erano più le energie da parte di tutti e il Cagliari ha messo più intensità , mentre nella ripresa non c'è stata la stessa pressione della ripresa».
«Koulibaly? Non so cosa sia successo con l'arbitro. Non so cosa si siano detti».
Sul ruolo di Lozano. «E' quella che occupa oggi la sua posizione migliore».
«Come si reagisce? Facendo una valutazione obiettiva di quello che è successo sul campo e non lasciandosi condizionare dal risultato finale. Abbiamo perso come a Torino, ma oggi abbiamo avuto la prestazione. Risultato deludente, mi spiace molto ma sono gli imprevisti del calcio».
Sulla classifica. «Se volete trovare la critica dico che la classifica piange... Non mi preoccupa assolutamente».