Ecco le dichiarazioni del tecnico azzurro.
«Arrabbiato dopo domenica? Assolutamente no, i giocatori sanno benissimo che domenica non era affatto è stato scritto. Si è fatto un gran can-can sulla gara col Brescia, sul calo e tant'altro, però io che vedo tante partite so bene che non c'è in giro tanto calcio Champagne, e c'è sempre da soffrire. Il calcio è sofferenza, e paradossalmente la squadra mi è piaciuta di più proprio quando abbiamo sofferto. E vi dico di più, quando siamo nel fortino a difendere sono sereno, quando attacchiamo invece lo sono meno».
«Il Napoli domani deve fare quello che sa fare e al massimo delle proprie possibilità sia fisiche, che tecniche che mentale».
«Mertens vicino al record di Maradona? In questo momento Dires sta bene e sta segnando tanto, per lui la possibilità di raggiungere Maradona è un grosso stimolo e una gratificazione».
«Il Genk gioca un calcio molto offensivo, con idee chiare e una identità precisa. Proverà di sicuro a fare un match propositivo».
«Milik? Il suo problema è che ha avuto un ritardo nella preparazione per via di guai fisici. Adesso sta bene e può dare il suo contributo. Chance dal 1'? Vedremo».