Ecco le dichiarazioni dell'allenatore azzurro.
«In questa doppia sfida contro il Salisburgo ci giocheremo molto, visto che loro hanno fatto bene finora e in classifica possono ambire a uno dei primi due posti. Il Salisburgo ha cominciato bene la stagione, pur avendo cambiato molti giocatori ha conservato la stessa idea di gioco che si basa su intensità e velocità . Fare bene qui sarebbe fondamentale per il passaggio del turno, 3 punti che nel girone pesano in maniera fondamentale. Dovremmo cercare di determinare il risultato tramite la nostra prestazione. Dobbiamo cercare di prevedere come far andare la partita».
«Quale può essere la formula più efficace per sfondare in attacco? Se fossi certo che nella partita di domani giochiamo 90 minuti dentro l'area del Salisburgo sicuramente Llorente potrebbe avere dei vantaggi rispetto agli altri. Dipende dal tipo di partita che tu pensi possa saltare fuori domani. Credo che per domani occorrano attaccanti bravi».
«In attacco sono molto pericolosi, perché hanno giocatori con caratteristiche diverse che si combinano bene. Tutti hanno ottime qualità e dovremo fare attenzione».
Sulla formazione. «Abbiamo un allenamento che può determinare tante cose. Non la decido io. Io mi limito a fare l'osservatore che valuta quello che gli atleti fanno sul campo. Poi voi giornalisti siete bravi e quasi sempre la formazione l'azzeccate (ride, ndr)... il problema è che talvolta la sbaglio io».
Sulla sfida dello scorso anno, persa male. «E' vero che abbiamo perso qui, ma dopo 20 minuti la qualificazione era chiusa».
Su Lozano. «Sta bene dopo la botta presa in Nazionale. E' chiaro che ha dovuto smaltire il fuso orario ma è pronto a dare il suo contributo».
Sulla difesa. «Ci dispiace sempre avere giocatori indisponibili, ma Di Lorenzo, Manolas e Koulibaly hanno giocato quasi sempre e non c'è tutta questa emergenza. Aumenteremo il livello di difficoltà mettendo qualcun altro, potrebbe essere Luperto».
«Mertens? E' un giocatore fresco e come in tutte le situazioni chi è più fresco ha più probabilità di giocare. L'abbondanza in attacco è un fattore positivo».
«Il gruppo è sereno, sappiamo che si può far meglio, questo è fuori discussione. C'è stata qualche incomprensione tra qualcuno, ma nessuno le ha avute con me».