Si può dire che il Napoli è tornato? Ce lo dirà il Bologna. Per adesso però possiamo dire che è vivo, e viste le circostanze con cui ci eravamo avvicinati ad Anfield, è tanta roba.
Per la sfida contro i Reds, Ancelotti deve fare a meno di Insigne, Milik e Ghoulam, ma recupera Mario Rui, che gioca titolare a sinistra. La vera sorpresa però è sull'altra fascia, dove c'è Di Lorenzo e non Callejon, a formare (in fase offensiva) un 3-5-2 che prevede in mezzo Allan, Fabian e Zielinski. In difesa Maksimovic si sistema accanto a Manolas e Koulibaly, mentre la coppia offensiva è Mertens-Lozano.
FORMAZIONI UFFICIALI
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Gomez, Van Dijk, Lovren, Robertson; Henderson, Fabinho, Milner; Salah, Firmino, Manè. A disposizione: Adrian, Wijnaldum, Oxlade-Chamberlain, Lallana, Shaqiri, Origi, Alexander-Arnold. All. Klopp
NAPOLI (4-4-2): Meret; Maksimovic, Manolas, Koulibaly, Rui; Di Lorenzo, Allan, Zielinski, Fabian; Mertens, Lozano. A disposizione: Ospina, Luperto, Elmas, Gaetano, Callejon, Llorente, Younes. All. Ancelotti
La scelta di inserire Di Lorenzo e non Callejon è due volte azzeccata, visto che il Napoli non concede nulla in difesa, e anche perché proprio Di Lorenzo al 21' imbuca profondo per Mertens, che scatta sul filo del fuorigioco e da posizione complicata uccella Alisson in diagonale, 0-1. Il check del VAR ci tiene col fiato sospeso, ma il gol è buono.
Il Napoli ha la grande capacità di togliere ai Reds la loro arma migliore: la velocità . Costretti a giocare a uno all'ora per trovare uno spazio, sbattono costantemente sulla difesa azzurra<.
Il primo intervento di Meret è addirittura al 36', per bloccare un colpo di testa floscio di Van Dijk.
Gli unici rischi arrivano sul finire di tempo, quando loro alzano il ritmo. Al 40' Mane semina il panico a sinistra e crossa basso e forte, spazziamo con qualche difficoltà . Al 47' invece Milner (sempre sul nostro lato destro) si incunea in area e spara addosso a Meret.
Al 54' per poco Meret non combina la fruttata, uscendo malissimo su un cross lento e telefonato, Firmino prova subito a tirare, ma trova il gambone di Koulibaly che devia in angolo.
Klopp deve cambiare: fuori Gomez, dentro Chamberlain.
Su una palla persa a centrocampo regaliamo un'altra occasione, che Salah (60') spara tra le braccia di Meret. Poco dopo Firmino di testa manda fuori un cross dalla sinistra.
Il Liverpool preme ma non crea granché. Eppure al 65' ecco che arriva il pari: angolo dalla destra, Lovren travolge Mertens e di testa insacca, 1-1. Anche qui il check del VAR dà il via libera.
La prevedibile sfuriata dei Reds sulle ali dell'entusiasmo dura pochissimo, anche per merito degli azzurri che non perdono la testa e continuano ad essere concentrati.
Ancelotti prova a tenere un po' su la squadra togliendo Lozano per inserire Llorente. All'80' va fuori anche Mertens, che fà spazio ad Elmas. Infine (84') tocca a Younes per Zielinski.
La notizia però, è che non succede più nulla. La furia dei Reds non ce la fa contro il muro azzurro, che regge senza neppure troppi affanni.
Bentornato Napoli.