«Stasera vado a casa e ripenso alla gara di una settimana fa con la Fiorentina, perchè ancora non mi capacito. Non mi sono dimentica di sette giorni fa, è una cicatrice e ci vuole tempo. Questa è una squadra che se riesce a soffrire e tenere bene il campo, allora vengono fuori grandi gare. Oggi la fase di non possesso l’abbiamo fatta da grande squadre mentre quella di possesso abbiamo avuto rispetto degli avversari. L'abbiamo giocata su due fasi e per questo l'abbiamo vinta. Loro hanno avuto 2 palle gol. Mi ha infastidito il gol di Ronaldo perchè non bisogna regalare nulla, bisogna scappare prima. E’ da quando sono arrivato che prendiamo gol regalati su errori e disattenzioni. Quando hanno segnato anche io ho avuto paura...».
Su Demme. «Grande Diego finché è stato in campo. Oggi ho visto un grande palleggio. Quando si palleggia non lo si fa per divertimento ma per andare a giocare in superiorità . A me piace fare possesso per uscire dalla prima pressione, lo faccio per avere campo. Non lo faccio per far vedere che sappiamo palleggiare».
Condizione. «Adesso stiamo raccogliendo i frutti di 45 giorni di lavoro sul piano atletico».
Giocatori. «Voi dovete capire che Zielinski e Fabian Ruiz sono giocatori forti, perché partite così non le vinci se non hai giocatori forti. Però certi giocatori per esprimersi al meglio devono essere messi in un certo contesto».
Su Insigne. «Lorenzo non doveva giocare oggi, aveva avuto un problema al polpaccio e non ha allenamento. E' stato bravo, ci ha messo del suo. Oggi non si sentiva sicuro, poi abbiamo provato stasera e ci ha dato sicurezza, ha fatto quello che doveva fare».
«Emozioni? Lo faccio con poco, sono orgoglioso di essere uomo del sud: per me allenare qui è motivo di orgoglio. Rompevo a papà le scatole per vedere Maradona: è emozionante e voglio entrare nel cuore dei miei giocatori. A fine maggio vedremo cosa avrò fatto. Giusto massacrarmi, non ho cominciato bene. Voglio lavorare, nessuno mi ha regalato niente. So di essere bravo, ma non sono presuntuoso. Spero di scrivere pagine belle per questa città e squadra».
«Alla squadra ho dato 2 giorni di riposo, torniamo ad allenarci mercoledì. Si gioca lunedì e vogliamo migliorare ancora. Recuperiamo anche qualche infortunato. Maksimovic oggi poteva fare qualche minuto. Koulibaly e Mertens si stanno allenando e speriamo di averli disponibili già alla ripresa».