Hysaj 6: Sfortunato quando scivola davanti a Quagliarella che segna il magnifico gol dell'1-2. Per il resto è una prova sufficiente.
Manolas 6.5: Mura Gabbiadini a 3 metri dalla porta, nell'occasione in cui Ramirez coglierà il palo. Il rigore commesso è molto molto dubbio. Dà battaglia come un gladiatore nel finale.
Di Lorenzo 6: Ottima la spizzata che favorisce il tap-in di Elmas. Soffre tantissimo soprattutto Quagliarella. Dio volendo, è stata l'ultima da centrale.
Mario Rui 6: Suo l'angolo dello 0-2. Si fa bruciare da Gabbiadini al 13', che poi lo sovrasta sul 2-2 annullato a Rodriguez. Un po' troppo fumantino, rischia il cartellino pesante.
Lobotka 6.5: Per venti minuti si mette in mostra con la complicità di Ranieri, che lo lascia giocare libero da ogni marcatura. Quando gli piazza Ramirez addosso la musica cambia un po'.
Zielinski 6.5: Suo l'assist dello 0-1 per Milik, e per questione di centimetri gli viene annullato il gol nella ripresa. Nel complesso di una partita comunque discreta.
Callejon 5.5: Parte benino come tutto il Napoli, ma poi si spegne in fretta.
Milik 7: Segna subito con una torsione bellissima. Protagonista di diversi duelli con Audero nel primo tempo. Nel secondo tempo si vede pochino finché la Samp preme, poi entra in entrambi i gol azzurri come "attore non protagonista". Molto bene.
Insigne 6.5: Poco appariscente, ma molto sostanzioso. Accantona finalmente quel maledetto tiro a giro, ed entra nell'azione del 2-3.
Demme 6.5: Entra e fa gol, poi si becca il giallo. Ma quel gol va
Mertens 6.5: Dà subito vivacità alla manovra. Si vede che ha voglia. Segna il gol del poker.
Politano sv Ingiusto il giallo per simulazione.
ALLENATORE
Gattuso 6: Il primo quarto d'ora è un gentile omaggio di Ranieri, che si consegna al Napoli con un 4-4-2 passivo e suicida. Quando Ranieri cambia, Gattuso sembra andare in crisi. Però ha il grande merito di saper cambiare di nuovo la storia del match con il passaggio al 4-2-3-1 e i cambi, che gli fanno i gol decisivi.
di Stefano Mastro