«E' stato molto bello segnare e dare un aiuto alla squadra. Non voglio essere paragonato a Maradona, lui resta il migliore al mondo. Mio padre era un suo grande fan e perciò mi chiamò Diego».
«Ero un grande fan di Gattuso e Pirlo, perché formavano una coppia fortissima a centrocampo. Uno lottava ed uno aveva una grande tecnica, erano i miei idoli da bambino».
«Dobbiamo arrivare a 40 punti il prima possibile per poi pensare ad altri obiettivi europei».
«Il San Paolo quando è pieno è uno spettacolo. All'inizio è stato molto positivo visto che abbiamo vinto tre partite consecutive e adesso dobbiamo lavorare sodo per vedere dove arrivare».
«Col Barcellona sarà una grande sfida, avere la possibilità di affrontare Ronaldo e Messi è fantastico".