Di Lorenzo 4: Torna a destra e potrebbe finalmente cavalcare su quel lato. In realtà aiuta pochissimo Politano, e inoltre sbaglia su due gol. Sul primo si fa bruciare da Saponara, sul secondo da Lapadula. Malissimo.
Maksimovic 5.5: Nessun errore grave, ma si vede lontano un miglio che è arrugginito.
Koulibaly 5.5: Non è al top e si vede nei duelli con Lapadula (!), che non vien mai. Si becca un giallo sciocco sulla tre quarti avversaria.
Lobotka 5: Sbaglia due volte a interpretare il ruolo: anzitutto perché si spinge avanti quasi sempre, in secondo luogo perché quando rientra lo fa con molta flemma.
Demme 6: Ordinato e concreto. Non sciupa mai un pallone.
Zielinski 4: Si divora un gol di testa e butta alle ortiche un 2 contro 1 in area avversaria. In fase di ripiego è lento, e in attacco combina poco se non palleggiare.
Politano 6: Debutto promettente finché le gambe reggono. Per mezz'ora attacca e spinge, fornendo un delizioso pallone a Insigne (che colpirà il palo).
Milik 5: Nulla da dire sullo spirito battagliero, perché si dà da fare parecchio. Però sottoporta sbaglia tanto. Perfino il gol che segna, in realtà lo stava sbagliando da due metri a porta vuota. Il rigore che gli negano è una pugnalata alla verità .
ENTRATI
Mertens 6: entra e firma subito l'assist dell'illusione. Dà vivacità all'attacco azzurro, ma personalmente non incide.
Callejon 6: Entra e fa gol.
Lozano sv Gli capita la palla buona (ma complicata) in pieno recupero.
ALLENATORE
Gattuso 5: La scelta di puntare su entrambi i centrali che non giocavano da due mesi è molto discutibile. Il Napoli del primo tempo piace per come gioca, ma se Milik e Zielinski sbagliano l'impossibile non è colpa sua. Piace molto meno la fase difensiva, perché Lobotka e Zielinski rientrano a passo di lumaca. Nella ripresa sceglie il 4-2-3-1 che subito dà dei frutti, ma si doveva giocare un tempo ancora intero e forse sarebbe stato il caso non rimanere così sbilanciati tutto quel tempo.