Di Lorenzo 6.5: Non concede nulla dalla sua parte, anche perché il Cagliari spinge solo nel finale. Provvidenziale al 79' quando argina Simeone in un uno contro uno in area.
Manolas 6.5: Sbaglia la girata di testa a rete nel primo tempo. Questo è il solo errore - commesso in attacco - della sua partita.
Maksimovic 6: Statuina immobile quando Pereiro si incunea in area verso la mezz'ora. Altri brividi non ce ne creano, e questo facilita il compito.
Hysaj 6.5: Occasione concessa a Pereiro a parte (come Maksimovic), si dà molto da fare in difesa e confeziona anche l'assist per lo 0-1 di Mertens.
Demme 6.5: Gara di grande sostanza. Sporca tante traiettorie "nemiche". La sua importanza si manifesta quando il suo posto lo va a prendere Fabian Ruiz, e cominciamo a traballare.
Zielinski 6: A fasi alterne anche lui. Parte bene ma poi si appanna presto nel primo tempo. Torna più pimpante nella ripresa strada facendo. Benino, ma non benissimo.
Callejon 5.5: Buona applicazione in difesa, ma troppo pigro in attacco.
Mertens 7: Senza il gol forse arriverebbe a stento alla sufficienza, tenuto conto che ne sbaglia un paio nel finale di partita. Però quella rete vale come un macigno nell'economia del match, e in più è di rara bellezza.
Elmas 6.5: Intraprendente anche se troppo innamorato del pallone. Dopo un buon primo tempo, nella prima parte della ripresa si eclissa troppo. Una volta dirottato a mezzala destra sembra ancora fresco atleticamente, anche se scopre il fianco azzurro per via della sua esuberanza. Va educato tatticamente, ma i mezzi sono buoni.
Insigne (dal 61') 5.5: Entra e sbaglia diverse cose.
Politano (dal 66') 6: Entra in campo quando però deve difendere, e soffre un pochino. Bravissimo nel finale a tenere palla e spendere tempo prezioso.
Mario Rui (dall'81') sv
ALLENATORE
Gattuso 7: Il 4-5-1 è la chiave che ha ridato successi al Napoli: 5 volte sulle ultime 6 gare, e guarda caso l'unica persa è stata giocata col 4-3-3. Almeno in trasferta la strada più saggia da percorrere è quella vista oggi e mercoledì scorso. Saremo bruttini, ma almeno siamo concreti.
Va sottolineato però che il gol arriva dopo che Gattuso prova a osare col cambio Demme-Insigne, cambiando anche modulo. Dimostra che ha saputo anche leggere bene la situazione e colpire quando serviva.
Se dobbiamo fargli un appunto è l'aver tenuto Fabian in mezzo nel finale, attentando alle nostre coronarie più volte. Però se ci avesse dato retta spendendo un altro cambio, avrebbe finito in 10 perché all'85' Hysaj s'è fatto male.
di Stefano Mastro