Hysaj 6: Primo tempo a buon livello, anche perché il Chievo se ne sta rintanato nella sua metà campo. Nella ripresa cala anche lui e soffre di più.
Maksimovic 6: Giornata con picchi positivi e negativi. Salva tutto in avvio di ripresa immolandosi su tiro ravvicinato di Meggiorini. Poi si ripete altre due volte dopo il gol dell'1-3. Nel frattempo, però, ogni tanto si concede degli errori da matita rossa ed ha qualche colpa sul gol gialloblù.
Koulibaly 5.5: Maledetta coppa d'Africa. Kalidou commette alcuni errori che non era solito fare, come quello che spiana la strada al gol clivense. Ci mette troppo fisico e poca testa, deve riequilibrare la cosa.
Ghoulam 6: Nel primo tempo, col Chievo che non spinge e quindi gli dà campo, non fa partire neppure cross. Scolastico.
Jorginho 6: Dirige l'orchestra per un'ora, poi non riesce più a governarla dopo il gol del Chievo.
Hamsik 6.5: Il gol è preziosissimo e gli vale mezzo voto in più. Per il resto è una gara dai due volti. Bene nei primi 45' ma nella ripresa svanisce quasi del tutto. Si è accesa la spia della riserva.
Callejon 5.5: Tanto lavoro poco appariscente. Fin troppo poco.
Pavoletti 5.5: Per un tempo è un pesce fuor d'acqua. Nella ripresa invece combina qualche cosa in più. Va detto che se non brilla ancora, per il 70% è colpa sua ma per il 30% è colpa anche dei compagni che non fanno un cross che sia uno.
ENTRATI
Zielinski 6.5: Ancora un gol per Piotr, che si conferma arma preziosissima soprattutto in attacco. Quando eliminerà certe amnesie difensive (tipo quella su Kroos) sarà un fenomeno.
Milik 6: Grintoso, affonda i tackle per testare la sua guarigione. Innesca un paio di azioni molto insidiose per gli azzurri.
Giaccherini 6: Entra bene nel match, dimostrando che forse ogni tanto meriterebbe più spazio. Gli levano un gol validissimo.
ALLENATORE
Sarri 6.5: Il suo Napoli si comporta da big per un'ora. Trova il vantaggio senza darsi fretta per riuscirci, poi affonda di nuovo il colpo e infine assesta il ko. In quel momento però cominciano i patimenti inspiegabili, e lì forse Sarri poteva intervenire prima. Con Hamsik in debito di ossigeno e Jorginho in calo, forse uno come Diawara poteva servire per evitare molte sofferenze. Però ha vinto ancora e quindi ha ragione lui.
di Stefano Mastro