Il confronto tra il Ministro dello Sport, quello della Salute e il Comitato tecnico scientifico, per il momento porta a un nulla di fatto. Lo stesso Spadafora (Ministro dello Sport), precisa che serviranno delle "disposizioni aggiornate in merito alla possibilità e alle modalità per una ripartenza degli allenamenti".
La decisione sulla ripresa dell'attività dovrebbe arrivare venerdì, e la Lega spera di riprendere il 4 maggio.
Ci sono tanti dubbi da sciogliere. Uno è quello dei tamponi, che andrebbero fatti a circa 1500 persone. Tra l'altro molti giocatori stranieri non sono ancora rientrati. E' possibile quindi uno slittamento degli allenamenti più avanti.
Il ministro dello sport ha poi pubblicato un messaggio si Facebook. «Mantenere un profilo di estrema prudenza, come sto facendo, è la posizione più impopolare che si possa immaginare - dice Spadafora - ma abbiamo il dovere e la responsabilità di far si che tutto il Paese, compreso ovviamente il mondo dello Sport, possa superare al più presto e al meglio l'emergenza sanitaria che ci ha colpito. In tutti gli sport infatti vi sono indotti da tutelare, lavoratori che stanno vivendo difficoltà economiche e che meritano la giusta considerazione".
"Sono anche io un tifoso cui manca seguire la propria squadra. Aspettavo con entusiasmo gli Europei di quest'estate, ma saranno rimandati. Come sono state rimandate le Olimpiadi. Come è stato rimandato il Giro d'Italia. Come sono state rimandate le competizioni di tutti gli sport nel nostro Paese. E' un enorme dispiacere, dentro un dolore molto più grande e più profondo, dentro un lutto atroce che ha colpito il nostro Paese, l'Europa, il mondo intero. Faremo il massimo per lo sport".