Di Lorenzo 6: Spinazzola se lo beve svariate volte. Non è brillantissimo.
Manolas 6: Un'oretta per togliersi un pochino di ruggine da dosso.
Koulibaly 6: Dopo un buon primo tempo, comincia la ripresa con una doppia cavolata che gli costa pure il giallo. Sportella con Dzeko.
Mario Rui 7: Con la Roma alterna grandi prove e prestazioni da censura. Stasera rientra nella prima casistica. Nel primo tempo affanna un po' quando viene puntato. In compenso in attacco fa un figurone. Bello il cross testo che Milik spedisce sulla traversa. Si ripete in avvio di ripresa, e Callejon segna. Al 77' poteva segnare, ma tira addosso al portiere.
Demme 6: Becca un giallo dopo 6 minuti (salterà il Genoa). Nonostante questo, non smette di dare una mano preziosa in copertura, oltre che in cucitura.
Zielinski 6.5: Sbaglia un gol comodo al 13', non centra neppure la porta quando Fabian lo libera al tiro sul finire di primo tempo. Nella ripresa cresce moltissimo ed è sempre nel vivo della fase offensiva, costantemente.
Callejon 6.5: Sciupa almeno un paio di situazioni interessanti nel primo tempo, incluso un colpo di testa a mezzo metro dalla porta vuota che manda alto. Se si fosse fatto sbattere la palla addosso senza tentare di colpirla, avrebbe fatto gol. L'avvio di ripresa sembra ancora all'insegna dell'errore (con un cross inguardabile) e invece estrae dal cilindro il top del repertorio: inserimento alle spalle del difensore e gol da due passi. Da lì in poi cresce, anche se la sua partita dura solo altri 20 minuti.
Milik 5.5: La zuccata che manda sulla traversa è un gioiello da centravanti vero. Lo scivolone con ciabattata di qualche minuto dopo un po' meno. Tutto quello che c'è attorno a questi due episodi è poca roba.
ENTRATI
Mertens 6.5: Il suo ingresso dà all'attacco azzurro quella marcia in più che mancava. Crea scompiglio e sfiora il 3-1.
Maksimovic 6.5: Buon impatto.
Lobotka 6: Ordinato, anche lui entra bene in partita.
Lozano 6: Conferma i progressi.
Elmas sv
ALLENATORE
Gattuso 6: Giusto non fare turnover massicci. Già così è difficile dare un senso di verità alle partite, se poi si facessero 7 cambi ogni volta sarebbe inutile (in ottica Champions). Non si può pretendere un Napoli arrembante già ora, che le partite non valgono più una mazza, per cui il prodotto finale è molto confortante. Il difficile sarà rimanere con questo livello di applicazione accettabile in questo mesetto.
di Stefano Mastro