Il dato emblematico è lo "zero" alla voce tiri in porta nella ripresa.
Ci ha pensato Barrow a ridare giustizia ad un match che onestamente fa pendere la bilancia più dalla parte loro che da quella nostra, anche perché al 93' il palo respinge un tiro di Danilo dai 25 metri.
FORMAZIONI UFFICIALI
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Mbaye, Tomiyasu, Danilo, Krejci; Dominguez, Medel, Soriano; Skov Olsen, Palacio, Barrow. All. Mihajlovic
NAPOLI (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Hysaj, Elmas, Demme, Zielinski, Politano, Milik, Lozano. All. Gattuso
Al Dallara il tecnico azzurro Gattuso deve fare a meno di Younes e Llorente, che non sono neppure partiti per l'Emilia.
La formazione azzurra riserva parecchie novità , a cominciare da Lozano che gioca titolare al posto di Insigne. In attacco anche Milik e Politano.
Novità anche in difesa, con Meret tra i pali, Manolas al posto di Koulibaly e Hysaj per Mario Rui. A centrocampo Elmas per Fabian Ruiz.
La sfida di Bologna si mette subito bene per gli azzurri, che sbloccano dopo 5 minuti. Angolo perfetto di Politano, Manolas vince il duello in area con Tomiyasu e di testa insacca, 0-1.
Poco dopo il greco sfiora finanche il bis, sempre su inzuccata da calcio d'angolo, mentre Tomiyasu lo trattiene vistosamente per la maglia.
Manolas è protagonista anche del pareggio del Bologna al quarto d'ora, perché si dimentica di Mbaye che di testa insacca. Fortunatamente il VAR annulla per un leggero offside.
Si apprezza Lozano al 27': giro rapido e tiro in area, ma molle tra le braccia di Skorupski. Poco dopo ci prova anche Politano, rientro verso il centro e tiro da fuori, comoda la presa di Skorupski.
I due esterni azzurri si apprezzano perché si danno da fare anche in difesa. Di Milik invece ci sono pochissime tracce.
Comunque, è tutto qui il primo tempo di Bologna.
La ripresa comincia con il Bologna più aggressivo, e il Napoli che sbarella un po' in difesa, ma senza rischiare chissà che.
Anzi, la prima occasione se la costruisce dall'altra parte Lozano (55'), che conclude fuori una bella serpentina in area.
Dopo un'ora di gioco, finisce la partita dei due esterni d'attacco. Entrano Insigne e Callejon.
Una sassata di Dominguez dal limite, fuori di poco, rompa un po' la notia.
Entra intanto Orsolini, strigliato da Mihajlovic negli ultimi giorni.
Al 66' altra chiamata in causa del VAR. Soriano imbuca bene per Palacio che stoppa e in diagonale fulmina Meret. Si aspetta il verdetto della tecnologia, che annulla anche stavolta.
Gattuso cambia subito ancora. Dentro Fabian e Mertens, fuori Elmas e Milik. Adesso è il "vero" Napoli, e infatti le uscite da dietro sono molto più pulite e veloci. Tuttavia di tiri neppure l'ombra.
La storia del match cambia all'80', quando ci facciamo infilzare da polli. Soriano prende un lancio lungo dal portiere, si libera di Demme a metà campo e dà sulla corsa a Barrow, il gambiano scappa in area, mette a sedere Manolas e infilza Meret, 1-1
La rete sposta l'inerzia del match ora tutta per i rossoblù, che sembrano avere molta più birra.
Gattuso si gioca l'ultimo cambio all'83', inserendo Allan per Zielinski.
All'85' però il Bologna va vicinissimo al raddoppio. Ancora Soriano tra le linee imbuca profondo per Palacio, che lascia Maksimovic a terra nel corpo a copro e poi in diagonale fa la barba al palo.
Pochi secondo dopo è Barrow a sfiorare la traversa con un trio a giro.
Il palo invece ci salva al 93', quando Danilo esplode una sassata dai 25 metri.