Noi sul piatto possiamo mettere - oltre ai due gol - una traversa impressionante di Zielsinki. Match pari quindi, che viene però dalla nostra parte grazie al gioiello di Politano, che al 95' prende palla si accentra e la scarica all'incrocio.
FORMAZIONI UFFICIALI
NAPOLI (4-3-3): Ospina, Hysaj, Manolas, Koulibaly, Mario Rui, Fabian, Lobotka, Zielinski, Callejon, Mertens, Insigne. All. Gattuso
UDINESE (4-4-2): Musso; Becao, De Maio, Nuytinck; Stryger Larsen, De Paul, Walace, Fofana, Zeegelaar; Nestorovski, Lasagna. All. Gotti
Per la sfida contro i friulani, Gattuso per la prima volta può contare - almeno tra i convocati - anche su Malcuit, che si lesionò il legamento lo scorso ottobre contro la Spal.
Il tecnico azzurro cambia quasi tutta la formazione vista a Bologna. Ripropone Ospina tra i pali e non l'ex di turno Meret, si rivede Hysaj in difesa vista la squalifica di Di Lorenzo: centrali Manolas e Koulibaly, con Rui a sinistra. Lobotka viene preferito a Demme, con Zielinski e Fabian ai lati. In attacco il tridente tipo.
Siamo lenti e portiamo un pressing talmente poco aggressivo che che non spaventerebbe neppure una vecchietta.
Ci affacciamo dalle parti di musso con Zielinski al 7', il cui tiro in area viene salvato da Becao a due metri dalla porta, e anche 10' minuti più tardi - sempre col polacco, che però tira alto.
La noia totale è interrotta al 22' dal lampo friulano. L'azione si sviluppa sulla sinistra, il cross basso di Zeegelaar (che Hysaj lascia andare libero) viene lisciato al centro area da Mario Rui, mentre alle sue spalle De Paul, non seguito da Insigne, può stoppare e insaccare in diagonale, 0-1.
Lo schiaffo dà finalmente la sveglia al Napoli, che un minuto dopo sfiora il pari con Mario Rui, il cui grande tiro al veleno costringe Musso alla difficile deviazione in angolo.
Al 30' Mertens è costretto al cambio forzato per un colpetto. Entra Milik.
Il polacco lascia subito il segno: Insigne apparecchia per Callejon che manca la deviazione sottoporta, Fabian recupera palla e crossa basso ma lungo per Milik, che però allunga il gambone e devia quanto basta per beffare Musso, 1-1.
Il Napoli comincia a pressare e far girare palla più velocemente, anche se la sfuriata azzurra dura solo pochi minuti e produce solo un colpo di testa di Insigne che manda dritto tra le braccia di Musso.
Una botta secca di Insigne mette i brividi a Musso al 53'.
Al 59' Napoli a un passo dal gol. Insigne taglia in orizzontale in campo e pesca Zielinski che dal limite spara una sassata violenta che viene toccata appena da Musso, si stampa sulla traversa e poi rimbalza in campo.
Nel giro di due minuti ci prova anche Mario Rui due volte, la seconda addirittura da metà campo e per poco non sorprende Musso.
Se dalla fascia sinistra arrivano segnali di vita, da destra non arriva nulla, perché Callejon e Hysaj al di là del passaggetto non vanno.
Milik intanto, dopo i 10 minuti di fuoco del primo tempo, comincia a collezionare più errori che cose buone.
Il gol per noi rimane un miraggio, e addirittura rischiamo di prenderlo. Infatti ci vuole un fenomenale Ospina per deviare in angolo il tiro da 10 metri di Lasagna, liberato da un "assist" di Manolas.
Subito dopo Gattuso cambia. Dentro Politano e Demme, fuori Callejon e Lobotka.
Al 77' Milik riceve un bel cioccolatino da Insigne ma lo spedisce nella curva vuota.
Stessa azione poco dopo, ma stavolta il beneficiario è Mario Rui che sfiora il palo.
All'80' altro doppio cambio. Zielinski e Fabian vengono rilevati da Elmas e Allan.
Al minuto 84' il Napoli rischia ancora. Elmas per recuperare palla finisce per darla a Nestorovski, che libera al tiro il solissimo De Paul. L'argentino supera con un pallonetto Ospina, Kaoulibaly sulla linea salva sparandola sulla traversa, e poi la palla torna dritta tra le braccia di Ospina.
La gara si avvia verso un pareggio che a quel punto sa pure di pericolo scampato, ma al 95' Politano s'inventa la giocata del giorno, firmando il suo primo gol in azzurro e dandoci la vittoria: prende palla a destra, si accentra e scarica il siluro che batte Musso, 2-1.