«Koulibaly e Milik sono tutti e due in uscita, mercato permettendo. Se il mercato permetterà le uscite di questi due bravissimi calciatori, noi sapremo come sostituirli, altrimenti se ne parlerà l'anno prossimo».
«Il prossimo Napoli me lo immagino col 4-2-3-1, però poiché Gattuso è anche estremamente creativo ed è capace di reinventarsi le cose a seconda degli avversari e di come si sviluppano gli allenamenti dei calciatori che abbiamo a disposizione».
«Gattuso? Allenatore capace, che è entrato in corsa in una stagione falsata. Vediamo quest'anno. Lo conosco abbastanza bene Rino, dal punto di vista culturale, umano e sportivo. E' l'uomo giusto per il Napoli, per uno come me e una società come la mia».
«Bisogna vedere come le situazioni si sviluppano e che tipo di calcio andremo a fare. Col Governo, politico e del calcio, ancora non abbiamo capito di che morte dobbiamo morire. E' difficile fare previsioni con tanti debiti per molti club. Ci sono 18 squadre di Serie A che hanno complessivamente 4 miliardi di debiti. Finché non saniamo questo problema rischia di saltare il banco, e perciò è inutile fare previsioni».
«Un saluto ai tifosi? Cari tifosi, state comunque tranquilli perché finché ci sarò io in sella al Napoli io vi difenderò in qualunque modo e con qualunque mezzo. State calmi, quindi. Il futuro ritornerà rosa perché l'Italia è un grande Paese e Napoli è una grande città . Vogliamoci bene e stiamo tutti quanti uniti, crediamoci. Qui a Castel Di Sangro ho visto tifosi educatissimi e rispettosi delle distanze, tutti con la mascherina. Quindi non è vero quando si vuole gettare fango illogicamente e stupidamente: Napoli è una grandissima città , vorrei farla vivere a tutti quanti, per farla godere, amare e rispettare.»