Lorenzo Insigne resterà azzurro. Le chiacchiere stanno a zero, e anche le fantavoci di mercato. Specie quelle che arrivano sul Liverpool dall'Inghilterra, nota patria di giornalisti cazzari (ricordiamo il fantastico caso di Higuain all'Arsenal che lo stesso quotidiano nel giro di tre giorni lo diede ai Gunners per 40, 35 e infine 45 milioni, manco fossero le quotazioni del caffé).
Insigne e il Napoli stanno solo battagliando per spuntare ciascuno le condizioni migliori, ma
alla fine si prometteranno ancora amore. Eterno? Bo'... questo nessuno può dirlo. Ma che sarà duraturo possiamo dirlo con ragionevole certezza. Alla faccia dei colleghi milanesi che provano a darlo al Milan, all'Inter o altrove. Si mettano l'anima in pace. Di mercenario ne avevamo uno, ma è già andato via.
Per quanto riguarda Insigne,
le cose sono a buon punto. Dopo due annetti di tira e molla, alla fine arriverà la firma in calce al nuovo contratto. Gli agenti hanno abbassato le pretese (c'è chi dice 4 all-inclusive), mentre il Napoli sarebbe salito a 3 e potrebbe andare oltre, magari con dei bonus, oppure ragionare diversamente con le sponsorizzazioni.
La faccenda dovrebbe chiudersi positivamente entro Pasqua. Sarà lo stesso De Laurentiis ad occuparsene nelle prossime settimane.