La pista Tottenham per Milik si era raffreddata già da diversi giorni, come vi avevamo detto settimana scorsa. Il club inglese per una beffa del destino, finirà per prendere l'ex azzurro Vinicius Morais pagandolo una trentina di milioni.
E Milik?
Difficile che si possa concretizzare una delle altre ipotesi per la cessione definitiva, ossia quelle che conducono a Everton, Psg e Atletico Madrid.
E' davvero poco il tempo per chiudere un affare che si preannuncia comunque complesso.
Pur di non rimanere con il "cerino in mano" (vale sia per Milik che per il Napoli), si potrebbe profilare un piano B all'orizzonte, da concretizzare proprio sul rush finale del mercato: il club e il polacco firmerebbero un rinnovo di una stagione, facendo così slittare la scadenza nel contratto nel 2022. Questo consentirebbe al Napoli di cedere anche in prestito secco oneroso il polacco (che a quel punto avrebbe solo l'imbarazzo della scelta), e a Milik di non buttare al vento una intera stagione.
A quel punto l'anno prossimo si ripeterebbe lo stesso identico scenario di oggi, ma col vantaggio di poter sfruttare una sessione "normale" di mercato per vendere Milik.