«Sono nato il Lagos in una famiglia molto umile. E' stato molto difficile per me e ho perso presto mia madre. Dopo tre mesi dalla sua scomparsa, mio padre ha perso un lavoro ed è stato davvero dura per me, i miei fratelli e le mie sorelle. Fui costretto a vendere acqua insieme ai miei fratelli per le vie di Lagos, un luogo senza speranza e dove nessuno ti incoraggia a credere in te. Faccio tutto questo perchè credo che il calcio sia l'unica speranza per me e la mia famiglia e di avere una vita dignitosa. Se chiedi del posto in cui sono cresciuto alle persone del luogo, ti avrebbe detto che non sarebbe uscito nulla di buono dalla famiglia di Victor. Un giorno vorrei avere una famiglia tutta mia ma adesso ho tanto da lavorare e l'unica cosa che ho in testa è il calcio».
«Didier Drogba è stato il mio esempio. Dalla prima volta che l'ho visto giocare mi sono innamorato del suo talento e della sua persona ed ha avuto un impatto importante sul mio modo di giocare».
«Essere qui è un sogno che si realizza. Se qualcuno mi avesse detto tre anni fa, che avrei giocato in una delle squadre più importanti del mondo, non ci avrei creduto perchè ho passato dei momenti difficili al Wolfsburg, sono stato rifiutato da due squadre belghe prima che mi reclutasse il Charleroi. Avevo una vita stressante tre anni fa e non avrei mai prensato di approdare al Napoli. Ho continuato a lavorare sodo ed essere qui è un sogno che si realizza».
«Ancora prima di firmare mi sentivo già della squadra perchè tanti tifosi mi scrivevano, mi parlavano della città e io leggevo tutto. Mi dicevano che la città è meravigliosa come la sua gente. Non credo che qui ci siano persone razziste e da quando sono arrivato non ho avuto modo di pensare il contrario. Quando sono arrivato è stato fantastico vedere la passione della gente per il calcio. La squadra è la loro vita e farebbero di tutto per vederla vincere. Penso di poter dare loro quello che desiderano ed essere amato ancora di più. Voglio ringraziare tutti i tifosi del Napoli che mi hanno spinto a fare questa scelta. Prima che arrivassi mi avete scritto tanti messaggi, mi avete taggato nelle foto e nei video, mostrandomi la vostra meravigliosa città e spingendomi a venire qui. Il 70% della mia scelta è merito vostro e spero di potervi ricambiare rendendovi orgoglioso dando tutto quello che ho».