Nelle file olandesi ci sono infatti ben 9 persone risultate positive, tre sono dipendenti e sei calciatori, due delle giovanili e quattro della prima squadra.
Le tempistiche - tenuto conto che si giocherà tra 6 giorni - sono comunque più favorevoli rispetto a quanto accadde con i rossoblù, dove il focolaio cominciò appena 2 giorni prima della partita con gli azzurri. Ma comunque il rischio che possa esserci un giocatore positivo esiste: ricordiamo che Zielinski risultò positivo solo il venerdì successivo alla partita col Genoa, ben 5 giorni dopo, e fino ad allora i tamponi erano stati sempre negativi.