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NAPOLI, flop alla prima: dominio e molti sprechi, così l'AZ è corsaro al San Paolo (0-1)

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La prima di Europa League porta pessime notizie dal campo, dove il Napoli cade incredibilmente 0-1 con l'AZ dopo aver passato quasi tutto il tempo (75 minuti) nella metà campo avversaria. Adesso bisognerà incrociare le dita e sperare che non ci siano anche conseguenze sanitarie spiacevoli, come successe col Genoa, visto che gli olandesi si sono presentati in città nonostante 13 positività emerse negli ultimi giorni.
Anche per questo vanno fatti i complimenti agli olandesi, che stanno così malmessi da poter fare i primi cambi solo all'89', eppure giocano una partita di grande applicazione e danno fondo a tutto quello che hanno. Partita catenacciara, è vero, ma stare lì a difendersi per 90 minuti non è mica facile.

Gara che insegna tanto, quella contro gli olandesi, perché il Napoli spesso si troverà di fronte avversari così abbottonati, e bisogna saperla buttare dentro quelle poche volte che ti capita.
Il Napoli non c'è riuscito, specie con Osimhen che manifesta i suoi limiti quando si tratta di azzannare negli spazi chiusi e non in campo aperto.

Gattuso mantiene fede alla sua promessa di non procedere a un turnover massiccio, e cambia solo Meret, Maksimovic e Lobotka rispetto al successo con l'Atalanta. Inoltre sorride per il recupero di Insigne, che va inizialmente in panchina.

FORMAZIONI UFFICIALI
Napoli (4-2-3-1):
Meret, Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj, Fabian, Lobotka, Politano, Mertens, Lozano, Osimhen. All. Gattuso
A disposizione: Contini, Ospina, Demme, Bakayoko, Mário Rui, Insigne, Ghoulam, Rrahmani, Petagna, Manolas
Az Alkmaar (4-3-3): Bizot; Svensson, Hatzidiakos, Martins Indi, Wijndal; Midtsjo, Stengs, Koopmeiners; Sugawara, De Wit, Karlsson. All. Slot
A disposizione: Verhulst, Evora, Goudmij, Taabouni, Leeuwin, Guðmundsson, Gullit, Velthuis

L'AZ era stata presentata come una squadra molto allegra, che concede tanto e se la gioca. Al San Paolo però si vede tutt'altro: ad eccezione dei primissimi minuti - dove in verità è il Napoli a cominciare sornione - gli olandesi, che sono senza attaccanti, si barricano nella loro metà campo e pensano solo a chiudere tutti gli spazi.

E ci riescono anche bene, visto che il Napoli - nonostante piazzi le tende nella metà campo avversaria - ha solo tre fiammate tra il 21' e il 23'.
Prima Politano impegna Bizot in tuffo, pochi secondi dopo Mertens "telefona" al portiere, infine è Osimhen a calciare debole tra le braccia dell'estremo olandese.



Siamo lenti nel manovrare, e contro un avversario che ne piazza 10 dietro la linea della palla è impossibile trovare un buco in questo modo. Tant'è che l'occasione migliore del primo tempo (al 34'), non nasce da un'azione manovrata ma da un recupero palla di Osimhen, che scappa via in 2 contro 1 e serve Mertens in area, il belga prova il tiro a giro che però finisce fuori di poco.
Poco prima, perdendo palla in disimpegno (Fabian), avevamo mandato al tiro Sugawara (fuori).

Nella ripresa Gattuso non fa cambi, ma chiede e ottiene più velcoità dai suoi.
Osimhen sciupa una bella imbucata di Lozano (47'). Poco dopo Koulibaly di testa su angolo colpisce solo, ma manda alto (52').

Sembra che il gol possa finalmente arrivare, e invece al 56' arriva la doccia gelata. Ripartenza dell'AZ, il Napoli è un po' scomposto in campo, Lozano si perde l'uomo, Kouliably fà altrettanto con De Wit che da 5 metri batte Meret (0-1).

Gattuso cambia subito. dentro Mario Rui e Insigne, fuori Hysaj e Lozano.
Al 60' Mario Rui riceve l'imbucata di Fabian e cross perfetto per Osimhen, che va timidissimo e spedisce tra le braccia del portiere.
Al 65' dentro anche Petagna e Demme per Osimhen e Lobotka.
Proprio il panzer azzurro gira di testa un cross di Mario Rui, ma fa quel che uò mandando di poco fuori.

Adesso è un assedio, al quale partecipano anche Koulibaly e Maksimovic. Ma si fa una fatica tremenda a trovare la via del tiro.
Politano ci prova da fuori area (80'), ma la palla viene sporcata e finisce sul fondo.
Gattuso si gioca l'ultima carta, Bakayoko, richiamando proprio Politano.
Si passa al 4-4-2 con Fabian che va a fare l'esterno sinistro.
Ma è tutto inutile, il muro olandese non si sgretola.


RISULTATI
17.01
Roma
Genoa
3 - 1
18.01
Bologna
Monza
3 - 1
18.01
Juventus
Milan
2 - 0
18.01
Atalanta
NAPOLI
2 - 3
19.01
Fiorentina
Torino
1 - 1
19.01
Parma
Venezia
1 - 1
19.01
Cagliari
Lecce
4 - 1
19.01
Verona
Lazio
0 - 3
19.01
Inter
Empoli
3 - 1
20.01
Como
Udinese
-
CLASSIFICA
1
NAPOLI
50
2
Inter
47
3
Atalanta
43
4
Lazio
39
5
Juventus
37
6
Fiorentina
33
7
Bologna
33
8
Milan
31
9
Roma
27
10
Udinese
26
11
Torino
23
12
Genoa
23
13
Cagliari
21
14
Empoli
20
15
Parma
20
16
Lecce
20
17
Como
19
18
Verona
19
19
Venezia
15
20
Monza
13
PROSSIMO TURNO
26.01
Lazio
Fiorentina
26.01
Lecce
Inter
26.01
Empoli
Bologna
26.01
NAPOLI
Juventus
26.01
Genoa
Monza
26.01
Udinese
Roma
26.01
Como
Atalanta
26.01
Venezia
Verona
26.01
Torino
Cagliari
26.01
Milan
Parma