L'attaccante azzurro Andrea Petagna ha parlato dopo Benevento-Napoli 1-2. «Ho il telefono intasato di messaggi (ride, ndr). Avevano segnato tutti ed ora ho fatto gol anch’io, sono tre punti fondamentali per il campionato ed ora dobbiamo pensare a giovedì».
«Negli ultimi due anni ho fatto trenta gol giocando sempre, nei due anni precedenti avevo sempre giocato a Bergamo. Sapevo di dover restare e sapevo anche di avere caratteristiche importanti per giocarmi le mie carte, potendo migliorare ogni giorno con un tecnico come Gattuso. Sapevo che Napoli era l’occasione della mia vita e volevo presentarmi al meglio»
«Sono le prime partite qui e mi sto ambientando. Ci sono giocatori forti tecnicamente, per noi attaccanti è tutto più facile. Devo stare più nel vivo del gioco. A Ferrara giocavo più lontano dalla porta, qui devo stare di più in area di rigore».
«Quando gioco con Victor dobbiamo stare vicino per darci una mano. Mi piace giocare anche lontano dalla porta ed avere il pallone tra i piedi per fare anche l'assist al compagno. Essendo grande serve anche la mia posizione in area di rigore perché metto in difficoltà i difensori. Il mister è fantastico, dobbiamo imparare da lui. Ogni giorno si impara da lui, mi ha detto che dovevo stare in posizione più centrale».