«Qui a Napoli sto benissimo, è fantastico e mi sono ambientato subito molto bene. Prima di firmare mi sentivo già uno di loro, perché l'affetto della gente è straordinario. Anche Gattuso e il presidente mi hanno fatto sentire subito a casa».
«Giocare in serie A è per me un sogno, qui non ci sono partite semplici. Ascolto i consigli del mister che mi sta dando una mano a crescere. Gattuso lo seguivo in televisione ed ora mi allena. Ho grandi motivazioni e voglio far bene con la maglia del Napoli. E' il club più alto finora raggiunto nella mia carriera. Voglio ringraziare tutti i tifosi per il supporto che mi danno prima e dopo le gare».
Spogliatoio. «Il caffè di Tommaso è ottimo, lo beviamo sempre tutti insieme nello spogliatoio. Non parlo ancora in italiano, Mertens e Starace non me lo hanno ancora insegnato. Tommaso quando viene nello spogliatoio mi dice sempre questo: 'Bevi questo meraviglioso caffè'».
Il gol con l'Atalanta. «La t-shirt a sostegno del popolo nigeriano che ho mostrato dopo il mio primo gol? Non dimentico le mie origini, so che in Nigeria non si sta vivendo un bel momento, per cui credo che sia giusto che se ne parli».