«Sappiamo di affrontare una sfida importante, però ci sono ancora 15 punti a disposizione. Domani sarà difficile, sono d'accordo con il tecnico della Real che dice che ci assomigliamo perché giocano bene, hanno cattiveria e non a caso sono primi in classifica. Servirà una grande prestazione, non solo tecnica, ma di squadra, di sofferenza. Ci possono mettere in difficoltà , ma anche noi, andremo in campo senza fare calcoli. Quando dovremo portare 4-5 uomini nella loro metà campo dovremo farlo con convinzione, viceversa soffrire».
Turnover. «Spieghiamo perché si fanno i cambi: la società ci ha messo a disposizione tutti i dati per valutare la condizione dei giocatori, e molti hanno speso tanto. Per questo faremo scendere in campo chi è al 100%, ma sarà comunque una squadra competitiva. Non voglio più sentir parlare di titolari e riserve, ci sono i 5 cambi e chi entra ti può far vincere, non voglio vedere una faccia arrabbiata ma solo gente motivata che entra ed incide».
Scegliere tra domani e domenica. «Io voglio vincerle entrambe, abbiamo il dovere di giocare al massimo tutte le competizioni. Abbiamo 22 giocatori e 3 portieri ed è una rosa buonissima, abbiamo il dovere di affrontarle tutte con serietà . Nessuno si attendeva quel ko, ora sta a noi trovare le motivazioni e fare il massimo anche qui. Poi sappiamo del Sassuolo, ormai è una realtà , ti palleggia in faccia, ma pensiamo a noi domani e poi al Sassuolo».