Antonio Conte ha parlato dopo Napoli-Udinese.
"I ragazzi hanno dato tutto, perché volevamo vincere come sempre. Poi ci sono gli avversari, che oggi hanno fatto una grande partita. L'Udinese ha molto fisico e anche qualità, ed è una squadra con cui è difficile giocarci contro perchè li pressi alti e giocano lungo su Lucca che è dominante. Ti costringono a un dispendio energetico che non è semplice da recuperare. Siamo rammaricati perché volevamo vincere, ma ci sta che pareggi dopo nove risultati utili consecutivi. Non ho nulla da rimproverare ai giocatori. Sono soddisfatto, e se qualcuno rimane deluso non è un problema mio".
"L'errore è che abbiamo concesso all'Udinese di riprenderla subito, dovevamo essere più attenti. Potevamo sfruttare meglio le occasioni che avevamo avuto. Però stiamo facendo cose straordinarie, restiamo sereni e prendiamo il buono di quanto facciamo altrimenti andiamo fuori giri a chiedere cose che vanno oltre. Dobbiamo essere sereni, e sapere la strada da fare".
Occasione persa? "Assolutamente no, dobbiamo guardare a noi stessi. Magari occasione persa per fare punti per arrivare in Europa, ma ci sta pareggiare con l’Udinese. Non dobbiamo confondere la realtà, stiamo facendo qualcosa di straordinario e non confondere la realtà e dobbiamo farlo per ambiente e tifosi. I ragazzi stanno dando tutto, sono usciti stremati anche oggi. Stiamo facendo qualcosa di straordinario, fidatevi perchè ve lo dico con il cuore in mano. Restano 14 partite e dobbiamo pensare all'Europa, che è la richiesta societaria. Se rientriamo in Champions è tanto di guadagnato. Ora siamo in una posizione di classifica dove diamo lustro a tutti. Dobbiamo cavalcare quest'onda, sapendo che più stai in cima e più il vento tira forte e le squadre ti vogliono buttare giù: chi gioca contro dà il 110%".
Il calo nel secondo tempo. "Non l'ho visto, e poi il gol l'abbiamo preso nel primo tempo, mentre a Roma l'abbiamo subito all'ultimo minuto. Sono due partite diverse, questa con l'Udinese è stata molto fisica e abbiamo pressato per 95 minuti esponendoci alle ripartenze e alle seconde palle su Lucca. Inevitabile che qualcosa a livello di energie lo paghi, altrimenti li aspetti nella tua metà campo e giochi di ripartenza: non è la nostra idea, vogliamo pressare e avere la palla il più possibile. Penso meritassimo di più, vedendo le statistiche".
I cambi. "Ci sta che al 70’ cerco energie nuove e aumentare situazioni offensive, tutto normale. Posso fare 5 sostituzioni ed ho cercato di farle, non è che devono aspettare sempre 5’ dalla fine per i cambi. È un peccato perché meritavamo di più."