Meret 6: Due gol presi senza colpe. Sul retropassaggio di Rrahamni forse è un po' corresponsabile, perché è davvero troppo fuori dallo specchio della porta. Ma anche fosse stato più in là, sarebbe cambiato poco.
Di Lorenzo 5,5: Se la vede con Diao e lo tiene benissimo. Sul gol non è lui che lo deve tenere, ma Rrhamani. Il 3-5-2 lo penalizza in fase di spinta.
Rrahmani 3: L'autogollonzo in avvio non merita commenti. Al 25' è bravo a chiudere un filtrante diretto a Nico Paz. Sul gol di Diao, se lo perde. Ha sui piedi la palla del 2-2, che in parte l'avrebbe riscattato. Non la sfrutta.
Buongiorno 5,5: Ancora un po' arrugginito (vedasi il regalo a Diao alla mezz'ora).
Spinazzola 5,5: Spedito in campo per necessità, corre su e giù senza risparmiarsi. Ma col passare dei minuti si appanna.
Lobotka 5,5: Anche lui non è a suo agio in questo modulo. Si vede soprattutto nella ripresa, quando il gioco non c'è. Al 53' salva su pericoloso affondo comasco, al 75’ conduce un buon contropiede. Nico Paz se ne libera troppe volte.
Billing 6: Il compito più difficile di tutti era il suo: sostituire Anguissa, con una pressione enorme addosso. sarà una nota lieta, finché il fiato regge. Nel secondo tempo annaspa.
McTominay 5: Sui suoi piedi c'è lo sliding doors della sfida, perché Butez gli leva il gol dell'1-2. Al di là d questo, è in ombra per larghi tratti del match.
Politano 5,5: Si adatta a un ruolo non proprio suo, anche se gli errori nel primo tempo li fa proprio al momento di concretizzare. Nella ripresa si vede pochino.
Raspadori 6: Strappa la sufficienza per il primo tempo. Si vede che ha una voglia matta, per quanto corre. Segna un gol prepotente, andando a mettere pressione e sfruttando l'errore altrui. Poco dopo però è fin troppo altruista e sbaglia il passaggio smarcante per McTominey. Nel secondo tempo evapora, e nel finale perde palla e il Como va a fare gol.
Lukaku 4: Un tiro addosso a un difensore è il suo bottino del primo tempo. Niente nel secondo.
ENTRATI
Anguissa 5,5: Entra col pensiero all'Inter, tenendosi a un metro da ogni avversario. Ha una palla buona giusto un minuto prima del gol del Como, ma la passa al portiere.
Simeone 5,5: Si batte, ma poco altro.
Okafor sv
Ngonge sv
ALLENATORE
Conte 4: Prima della partita c'è venuto un brivido leggendo Billing titolare. In primo luogo perché mandi il messaggio che valga molto di più la partita con l'Inter (che invece vale 3 punti esattamente come quella di Como) e in secondo luogo perché in un mese e passa non ha mai fatto un minuto. S'è preso un rischio enorme. Per un tempo la scommessa la stava vincendo lui, poi però i nostri dubbi sono diventati concreti quando Billing è andato in riserva e lui non lo cambia. Perché non tornare al 4-3-3 dopo un'ora, visto che gli uomini c'erano? Preoccupano queste versioni a due facce del Napoli, che nell'ultimo mese ha fatto si e no 5 tiri in tutto nei secondi tempi.