RAFAEL sv - Come accaduto con il Chievo, non deve fare praticamente nulla, e nulla può sul gol ospite.
HENRIQUE 6 - Per mezz'ora si porta addosso le scorie di un lungo (e inspiegabile) digiuno di minutaggio. Piano piano si scioglie e riprende confidenza con la magli azzurra.
ALBIOL 6 - Non fa disastri, e questa già è una notizia visti i precedenti recentissimi. Anzi, in alcuni momenti ira fuori la cattiveria che occorrerebbe sempre.
KOULIBALY 6.5 - Sa di non essere un fuoriclasse palla al piede e nei movimenti, ma non si tira indietro. Anzi, si butta nella mischia catalizzando molti palloni e tappando buchi ovunque siano. Un lottatore grintoso e generoso. Non c'è bisogno di spiegazioni per capire come mai sia entrato subito nelle simpatie dei tifosi.
BRITOS 6 - Gara senza sbavature, favorita anche dalla pochezza dell'avversario. Nel finale prova pure ad osare ma si vede che terzino non è.
INLER 6 - Per 20 minuti lui e Gargano viaggiano nell'anarchia e spalancano delle voragini là in mezzo. Si risolleva piano piano ma la sensazione che non si trovi a suo agio con questo modulo resta.
GRAGANO 6 - Corre, corre e corre. Però per alcuni tratti del match (specie in avvio) lo fa senza logica, abbandonando la posizione quando non è necessario e aprendo così dei varchi ai cechi.
MERTENS 7.5 - Batte veloce la punizione da cui nasce il rigore, segna il raddoppio e inventa il tris. La vittoria porta il suo marchio.
HAMISK 6.5 - Partita dopo partita sta crescendo. Più nel vivo del gioco, più propenso a cercare palla anziché aspettarla soltanto. Ispiratore di alcune occasioni azzurre.
CALLEJON 6.5 - Propizia il rigore del pari e sbatte sui legni della porta avversaria. Una scossa l'ha data.
HIGUAIN 6.5 - Da un rigore choc a uno pesantissimo perché dà il via alla rimonta. Il campione si vede in questi momenti. Dopo aver segnato assiste Mertens per il raddoppio.
MICHU 5.5 - Arriva con una frazione di secondo di ritardo su tutto. Due occasioni grosse non le sfrutta proprio per colpa di questo. Magari con il crescere della condizione fisica annullerà questo gap e diventerà una freccia in più nell'arco azzurro.
ZUNIGA e DAVID LOPEZ sv - Entrano a partita praticamente chiusa.
BENITEZ 6 - Napoli vincente ma non bello. Conta di più il primo aspetto, è vero, ma alla lunga sarà sempre più importante anche il secondo. Il Napoli dei primi 20 minuti è inguardabile per quanti spazi lascia a un avversario modesto. Quello della ripresa è più ordinato, ma i gol continuano ad arrivare grazie a degli show personali dei nostri top player. Insomma, la vittoria c'è ma il gioco ancora non convince.
di Stefano Mastronardi: @SteMastronardi
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