Sembrava che l'emergenza fosse finita, e invece contro l'Inter è ricomparsa, sia pure in tono minore. Tappata (alla grande) la falla sulla sinistra dove Strinic e Ghoulam assicureranno un ballottaggio di sicuro spessore, si è infatti aperta quella a destra, che ha costretto Benitez a inventarsi Koulibaly terzino. Eppure ci sarebbero 4 terzini destri in rosa: Maggio, Mesto, Zuniga e Henrique (il meglio a Napoli lo ha fatto sulla fascia). E' stata un'emergenza lampo, probabilmente, perché contro l'Udinese almeno uno dei 4 dovrebbe rientrare, e probabilmente più di uno.
Chi tra loro ne avrà ancora per un po' è di sicuro Zuniga, ma ormai anche il calvario del colombiano sta per finire. Un paio di settimane per rivederlo col gruppo, se tutto procederà per il verso giusto, per cui a marzo potrebbe scattare la prima convocazione. Difficile fare delle previsioni precise, e anche l'entourage del giocatore non si sbilancia. Ciò che conta è che quel dolorino che lo ha perseguitato a lungo pare essere sparito, tanto che lo stesso medico del Napoli, Alfonso De Nicola, si è lasciato andare a un cauto ottimismo qualche giorno fa: "Sta meglio, molto meglio. Sono certo che se non ci saranno intoppi non ci vuole tanto tempo per rivederlo in campo", disse.
Chi lo spera fortemente è Benitez (a dispetto delle voci che lo vogliono in rotta con il colombiano), che intanto lo ha incluso nella lista per l'Europa League, segno che ha avuto rassicurazioni sul suo stato di salute (Michu, invece, è stato depennato). Se Zuniga dovesse ritornare quello che era prima del maledetto infortunio, il Napoli farebbe il terzo grande acquisto invernale, seppure in ritardo.
di Luca Marchesi
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