Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha rilasciato un intervista al portale Reporteen School in cui ha trattato in particolare il tema del nuovo stadio di Napoli: «Il San Paolo è storicamente un bellissimo stadio anche avendo qualche ferita e un bel po di anni alle spalle. Credo che la struttura fu rovinata nel 1990, furono fatti tanti errori come la copertura in ferro. Adesso il San Paolo richiede interventi economici importanti, un'attività di riqualificazione e di ristrutturazione. Con il presidente del Napoli abbiamo raggiunto un accordo, lo stesso patron azzurro ha capito che lo stadio è della città ma gli investimenti non possono essere pubblici. Inizieremo la ristrutturazione già da questa estate».
«Gli stadi che colpiscono di più, dal mio punto di vista, sono quelli senza pista di atletica. Questo però era ipotizzabile solo tramite la creazione di uno stadio completamente nuovo, ipotesi che è stata scartata fin da subito da parte del presidente del Napoli. Per poter intervenire sulla pista d'atletica e fare tribune a ridosso dello campo da gioco servirebbe un investimento economico molto più imponente».
«La Mosta d'Oltremare, La Città dello Scienza e lo Zoo... sono già soggette a delle riqualificazioni importanti. I lavori delle zone adiacenti allo stadio inizieranno in gran parte del 2015 cosi come il rilancio che abbiamo fatto e che stiamo facendo della Mostra d'Oltremare che ho voluto fosse aperta al pubblico in ogni momento mentre in passato era accessibile sono in occasione di eventi importanti».