Andujar 5.5: La sensazione è che sul primo gol esca in modo un po' goffo. Nella ripresa sbaglia un'uscita e per poco non causa il raddoppio.
Mesto 4.5: Avvio choc. Perde costantemente l'uomo e, complice la spintarella di Toni, mette fuori causa pure Andujar sul gol dell'1-0. Nella ripresa va sul passaggio corto di Lopez alla velocità della moviola e si fa anticipare, dando il via all'azione del 2-0.
Albiol 5.5: Il meno peggio della difesa. Ma in una serata in cui l'attaccante avversario fa di tutto e di più è un magra consolazione.
Britos 5: Toni lo taglia fuori con un solo movimento, e non parliamo certo di uno che è felino nelle movenze. Peraltro sempre sull'1-0 si ferma pure, senza motivo. Il resto della serata è in linea con l'inizio.
Ghoulam 4.5: Primi 20 minuti da incubo. Il resto è solo leggermente meglio.
Inler 6.5: L'unico che mantiene lucidità nel primo tempo, favorendo la crescita del Napoli. Anche nella ripresa non sbanda, e Benussi gli leva un gol fatto.
David Lopez 5: Suo il passaggio corto che dà il via al raddoppio del Verona. E' uno dei diversi errori che commette, e anche il più influente.
Mertens 6.5: Quel poco che il Napoli fa in attacco passa sempre per i suoi piedi, tant'è vero che a volte vanno in tre a chiuderlo. Peccato che venga sprecato il suo buon momento. Da segnalare che all'81' è lui che si trova a fare l'ultimo uomo (!) che ferma Toni con la porta vuota perché Andujar era uscito malissimo.
Hamsik 5: Tocca pochissimi palloni perché si nasconde in mezzo alle linee. Quel poco che fa, gli riesce pure male.
De Guzman 4: Un disastro totale, a tratti irritante per il numero di errori. Una serie di passaggi sballati e nessun aiuto in fase difensiva. Non è un caso che ambedue i gol nascono da quel lato e lui non c'è. Il suo cambio è molto tardivo.
Duvan 5.5: E' un bomber d'area di rigore, e quando gli capitano due palle buone sfiora il gol. Sembra un uomo giusto messo nella partita sbagliata, perché se di palloni non ne arrivano che può fare?
Entrati:
Callejon 5.5 In mezz'ora lascia poche tracce, ma a sua parziale discolpa c'è che entra in una situazione davvero complessa.
Higuain 6: In venti minuti fa capire agli altri cosa vuol dire avere voglia di vincere. E pazienza se non incide.
Gabbiadini 6: Come Higuain, in breve tempo fa molto più che altri in 83 minuti. Assieme al Pipita, Inler e Mertens sono gli unici che si battono sul serio.
Allenatore:
Benitez 4: Dice spesso che il Napoli non è al livello di Real, Barca o Manchester... Appunto, diciamo noi: e allora se queste big fanno poco o nessun turnover in campionato (nessuna cambia 6-7 uomini assieme), come può permettersi questo lusso il suo Napoli in una partita per giunta «molto complicata» (parole sue). Fa la fine che fece Mazzarri con il Chievo, nello stesso stadio. Una similitudine che potrebbe valere anche tra 3 mesi...
di Stefano Mastronardi: @SteMastronardi
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