Il tecnico azzurro Benitez parla a KissKiss.
PAPA. «Avere il Santo Padre in città è una grande emozione, lui ha dimostrato la sua sensibilità andando subito a Scampia. Questo è molto importante».
WOLFSBURG. «Io dicevo che era un piccolo svantaggio giocare la seconda fuori contro la Dinamo, adesso dico che per noi giocare dentro col Wolfsburg sarà un piccolo vantaggio. Dico piccolo perché il Wolfsburg è secondo in Bundesliga, hanno recuperato Perisic che poteva essere un obiettivo nostro di mercato, come mi aveva suggerito Bigon, e hanno ottenuto risultati importanti. E' una squadra che come noi punta molto sulla fase offensiva, ma in generale tutta la Bundesliga fa così. Però loro possono vantare di avere fatto 4 gol al Bayern Monaco... e nessuno negli ultimi anni può dire di esserci riuscito».
ATALANTA. «All'andata fu una partita incredibile, perché prendemmo un gol dopo aver governato il match, poi abbiamo sbagliato un gol incredibile con Callejon e infine anche un calcio di rigore. Insomma non fummo fortunati».
RIENTRO. «Koulibaly e Insigne sono convocati, ma non è facile far entrare i giocatori che sono reduci da un infortunio, però ho parlato con tutti i giocatori e sanno quanto conta la partita di domani».
REJA. «Siamo amici ma non l'ho sentito. Gli auguro che da lunedì possa vincere tutte le partite...»
MICHU. «Sta facendo le terapie in Spagna e dopo la sosta tornerà qui da noi. Verificheremo le sue condizioni ma sembra che tutto procede bene, anche se lui come Zuniga è stato fuori per tanto tempo».
TOUR DE FORCE. «Aprile è un mese particolare, in Spagna diciamo che "se ad aprile semini bene, a maggio raccogli bene". Noi faremo di tutto per seminare bene».
I SOGNI PASSANO PER ROMA. «Roma e Lazio saranno due partite importantissime per noi dopo la sosta, sappiamo che la Capitale ha due squadre fortissime ma noi proveremo a far diventare Napoli una città centrale del calcio italiano».
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