Nel corso di un'intervista a Tuttosport, il portiere del Napoli Luigi Sepe parla anche del passato: «Napoli è il massimo. Sono di Torre Del Greco, se uno nasce da quelle parti cresce per indossare quella maglia. Ho fatto la trafila dai pulcini alla Primavera. Ne ho viste di tutti i colori, sono passato anche in mezzo ad un fallimento, in un periodo in cui non avevano i campi dove giocare e dovevamo comprarci anche i palloni».
Poi ricorda l'esordio del 28 gennaio 2009 a Firenze: «Una giornata splendida, a parte il gol di Montolivo: un errore capita a tutti. E' stato il coronamento di un sogno, non lo dimenticherò mai. Quando sono tornato a casa, erano tantissimi ad aspettarmi. Ero quasi imbarazzato, sono un timido. mi hanno pure dedicato un murales nel mio rione, sotto la ripa. C'è ancora».