Mazzarri e Benitez, così diversi come lo è stato il rendimento che Hamsik ha avuto con loro. Napoligol vi propone un grafico che mette in rilievo come la posizione di Marek sia cambiata nel passaggio da un tecnico all'altro, prendendo come riferimento la stessa partita, Napoli-Chievo, giocata con i due tecnici in panchina.
IL NAPOLI DI MAZZARRI - Con il livornese in panchina si vede un Napoli sostanzialmente fedele al proprio modulo (il 3-5-2 si vede in modo chiaro), con il trio difensivo bloccato e soprattutto un Hamsik che ha davanti a sé grandi spazi in cui infilarsi, visto che davanti a lui ci sono solo Lavezzi e Cavani.
IL NAPOLI DI BENITEZ - Con lo spagnolo le cose cambiano. Il 4-2-3-1 si traduce, nelle posizioni medie dei giocatori, in qualcosa di simile a un 2-4-1-3 (molto sbilanciato), che in generale porta la squadra a stare molto più alta di quanto non accadesse con Mazzari. In questo modulo Marek Hamsik viene soffocato tra le linee di centrocampo e attacco. Lo slovacco non ha infatti grandi margini per inserirsi con costanza ed è costretto a muoversi più per vie orizzontali che non verticali.
di Stefano Mastronardi (@SteMastronardi)
Commenti (0) Inserisci un commento (I commenti saranno sottoposti a moderazione)