Compie 25 anni la 'monetina di Alemao'. Era l'8 aprile del 1990, domenica delle Palme, e il Napoli a Bergamo fece 0-0. La partita però venne convertita in 0-3 a tavolino perché una monetina da 100 lire rimbalzò sulla testa di Alemao. «Carmando mi stava medicando quando vidi che Bigon (Albertino, ndr) aveva deciso per la sostituzione - ricorda Almeno a Il Mattino - Non ero certo io che decidevo se dovevo continuare a stare in campo oppure no: c'era un allenatore... c'erano degli ordini. Io ho solo ubbidito. Si ricordano ancora di me solo per la monetina, è assurdo. Anche senza la monetina il Napoli avrebbe vinto lo scudetto: con un punto di vantaggio sul Milan e non con due. Dire che quello è lo scudetto della monetina è una cosa che ancora adesso mi fa arrabbiare. Due anni dopo mi ritrovai a giocare proprio nell'Atalanta. Fu dura: feci molte riunioni con i tifosi per spiegare quel gesto, per far capire quello che era accaduto».
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