Capitan Hamsik e Benitez parlano in conferenza stampa in vista del match col Wolfsburg. Il primo a parlare è Hamsik.
RITIRO. «Ritiro? Nessuna esultanza quando è finito, abbiamo fatto un confronto tra tutti noi e col presidente e andiamo avanti così. L'anno scorso abbiamo fatto bene anche senza ritiri, quindi dipende da noi e da quello che facciamo in campo. Quello che è fondamentale sono i risultati e noi siamo felici di essere potuti tornare dalle famiglie»
EUROPA. «La finale è lontana, abbiamo ancora un match dei quarti da giocare e poi c'è la semifinale ancora. Dobbiamo pensare a una cosa alla volta. Abbiamo fatto un buon risultato, ma niente è ancora finito. Dobbiamo fare domani quello che abbiamo già fatto a Wolfsburg. Dovremmo avere la stessa mentalità dell'andata, partiamo dallo 0-0 e non dobbiamo pensare al risultato in Germania. Dobbiamo giocare per vincere . Sicuramente loro sono arrabbiati, sono forti e dobbiamo essere preparati ad affrontare una squadra rabbiosa».
FINALE «Sarebbe bellissimo arrivare fino in fondo e vincere, è un trofeo importante, magari non come la Champions ma ci sono grandi squadre e sarebbe un onore vincere»
BILANCIO. «Se guardo i numeri della mia stagione sono soddisfatto. Poi spera ad altri giudicare. Ci sono alti e bassi e punto a migliorare ma mi ritengo soddisfatto».
ALTALENA. «Durante questa stagione ci sono 60 partite ed è normale avere un rendimento che può cambiare in certi momenti. Il calcio è così, è una cosa naturale. Dobbiamo cercare di sbagliare il meno possibile. Lavoriamo proprio per questo tutti i giorni».
IL MIGLIOR HAMISK? «Nelle ultime partite ho fatto gol e assist e in questo caso è normale che se ne parli di più e si dica che uno ha fatto bene. ma io penso solo a lavorare, a prescindere dalle valutazioni e dal fatto che ci siano o meno i gol. Io decisivo? Decisivi sono 11 giocatori, non solo uno. Io sono contento del mio momento e vorrei durasse il più possibile»
RITIRO BENEFICO SU HAMISK. «Le mie prestazioni sono migliorate? ...Non so che dire, facciamo ali 10 giorni di ritiro così vediamo... (ride, ndr)»
POSIZIONE. «Non è vero che è cambiata la mia posizione in campo, Benitez mi ha chiesto di fare sempre le stesse cose. Non leggo quello che scrivono i giornali. Forse è cambiato qualcosa perché con la Fiorentina sono entrato e ho fatto subito gol. comunque sto bene e spero di continuare così».