Alle 13 il presidente Aurelio De Laurentiis parla a RadioGol.
INCONTRO. «Premesso che siamo in silenzio stampa e quindi i giornali ci sguazzano per inventarsi qualunque cosa, vi dico che tra me e Rafa c'è un ottimo rapporto, molto amichevole. Detto questo confermo che l'altroieri sono andato da Benitez e abbiamo avuto un faccia a faccia e parlare delle prossime partite importantissime che ci aspettano e delle cose che ho letto sui giornali».
STADIO. «Ho voluto confermare a Rafa che ho dato mandato agli stessi architetti dello JuveStadium di consegnare entro il 31 maggio il progetto dello stadio. Ci vorrà un po' di tempo, di tipo tecnico e burocratico, prima che si arrivi a mettere mano ai lavori. Se il comune fosse celere possiamo cominciare a marzo-aprile dell'anno prossimo, ma se fossero celerissimi si può fare anche prima».
GIOVANILI. «Ho trovato una collocazione di otto ettari che sto cercando di acquistare, dove costruire 4-6 campi tra sintetico e erba naturale per ospitare le 10 squadre giovanili e fare anche una struttura con palestra, spogliatoti e un minimo alberghiero per ospitare anche chi viene da fuori nel limite di 6-7 ragazzi».
MERCATO. «Nella stagione precedente abbiamo investito 90 milioni, e in questa abbiamo fatto altri investimenti come Koulibaly, Gabbiadini, Lopez e altri... Comprare tanto per comprare come amano i tifosi non va bene, perché io alla fiera del cretino non sono abbonato. Il mio primo pensiero è non andare col bilancio in rosso, cosa che purtroppo faremo quest'anno perché ci sono mancati i soldi della Champions. Malgrado questo faremo mercato, investiremo nello stadio, investiremo nelle giovanili. Se noi entreremo in Champions avremo una maggiore possibilità di ossigenarci, ma non è che devo sostituire Higuain, Mertens, Callejon o chicchessia per prendere qualcun'altro, anche perché io devo solo procedere a fare tre acquisti mirati».
BENITEZ. «Io ho detto a Rafa: puoi stare un altro anno oppure 5, scegli tu. Parla con tua moglie e le figlie. Ci sono tante scuole inglesi e americane a Roma per le figlie, resta qua e creiamo una New Liverpool. Lui mi ha detto che deve parlare con la famiglia e ci riaggiorneremo. Se resta Benitez sono l'uomo più felice del mondo».
MAGGIO. «Resta con noi, come segno di riconoscimento per quello che è come persona e come professionista, per quello che ha fatto rimarremo assieme per altri 3 anni».
DENIS. «Sul caso Denis purtroppo Tosel è prigioniero di una Federcalcio che non ha cambiato e rinnovato nulla. Dal mio punto di vista non è giusto che venga inguaiata l'Atalanta perché se gli tolgo l'attaccante più forte faccio un danno solo all'Atalanta. Allora io dico: facciamogli finire il campionato e poi dopo gli si dà una multa di 200mila euro. Ecco quello che ci vuole perché i calciatori vanno colpiti nel denaro».
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