A Empoli s'è perso male, malissimo. Ma immaginiamo se la partita fosse finita 1-0 con un gol al 95' viziato da un fallo e dopo che il Napoli aveva dominato. Ebbene siamo sicuri che, pur tornando a casa ugualmente a mani vuote, staremmo qui a raccontarci che non è ancora finita, che dobbiamo essere più forti anche delle avversità. Insomma, staremmo qui a dirci: "crediamoci". E allora perché non dobbiamo farlo dopo una scoppola mortificante?
Nella speranza, in fondo, abbiamo un grande alleato: il calendario. La Lazio ha finito il bonus. Da ora in poi, prima della sfida di Napoli, l'aspettano 4 partite tutte in salita: Atalanta fuori, Inter dentro, Samp fuori e poi il derby con la Roma. Tutte squadre in corsa per un obiettivo, specie le ultime 3. Le vincerà tutte? Molto difficile. Il Napoli in questo lasso di tempo gli dovrà recuperare 3 punti, il che non sembra impresa impossibile. Magari difficile, ma impossibile no.
La Roma sta messa peggio come condizione psicofisica, ma molto meglio come calendario: Genoa, Udinese e Palermo in casa, Milan e Lazio fuori. Rosicchiarle 5 punti può essere molto più complicato, mancando l'appiglio dello scontro diretto. Però, mai dire mai. Del resto anche il Napoli, si diceva, avrebbe trovato un Empoli in calo e con poche pretese. E meno male...
