http://www.napoligol.it/foto/2015/05/sofoot_insigne.jpg

SoFoot (Fra): «Insigne, dalle lacrime di dolore a quelle di gioia. Bentornato 'scugnizzo'»

Scritto da -

«Dalle Lacrime alle lacrime. Ne ha versate così tante, Lorenzo Insigne, che qualcuno potrebbe pensare che sia un tipo fragile. Ma quel piccolo napoletano le versa per un motivo: la maglia del Napoli». Si legge così sul media francese SoFoot, che dedica ampio spazio a Lorenzino. Ecco la traduzione in anteprima da parte di napoligol.it: «Ci sono lacrime e lacrime. La scorsa estate, contro il Bilbao, furono dovute alla rabbia. Quelle contro Torino e Sampdoria qualche giorno fa, sono state di sollievo, una vera felicità. Nel mezzo, un grave infortunio al ginocchio che avrebbe potuto segnare definitivamente la sua carriera. Ma è chiaro Insigne è tornato più forte che mai».

Profeta in patria
«Napoli è una città piena di contraddizioni. Ma qui il senso di appartenenza alla cultura napoletana è molto forte. E un termine dialettale che lo esprime è "cazzimma!". I partenopei hanno carattere, ma nel calcio è difficile essere profeta in patria. Pochi ci sono riusciti. E' una bella storia quella del piccolo ragazzo che si è formato nella sua squadra, oltre alla 'scuola' di Zeman. Lorenzo non ha mai lasciato il nido familiare, lui che è di Frattamaggiore e che ha realizzato il sogno di ogni "scugnizzo", quelli che hanno il pallone nel sangue. Un sogno che però può diventare un incubo. Il napoletano ama senza condizioni, ma è sempre molto esigente verso i suoi figli. E di fischi, Insigne, ne ha dovuti contare non pochi. La scorsa stagione è stata molto complicata per lui. Ma è cresciuto e Benitez ha sempre puntato sul suo talento. Ma proprio quando è arrivato a un passo dalla consacrazione... bim, la rottura del crociato. E' stato il momento peggiore. Una stagione maledetta? Macché. Insigne ha lavorato sodo per fare il suo ritorno in panchina il 15 marzo, appena quattro mesi dopo essere stato gravemente ferito. Se non è un record, poco ci manca».

Il miracolo di San Gennaro
«Dopo aver riassaporato il campo contro la Roma, il 6 aprile, Benitez ha ripreso a schierarlo sempre di più. E forse non è un caso che il secondo sprint del Napoli sia coinciso col suo rientro, che ha dato al gioco del Napoli un po' di fantasia. Un assist contro il Wolfsburg, un altro con la Fiorentina e poi il gol contro la Sampdoria. Il tiro a giro, la sua specialità. Il tutto con la fascia di capitano intorno al braccio, per la prima volta dall'inizio. "Non trattenere le lacrime", cantava Amel Bent. Piangi, piccolo. L'esame più duro è finito, il ritorno è stato miracoloso e ora il futuro ti è davanti. Sempre azzurro, indipendentemente dal prossimo tecnico che sederà sulla panchina del Napoli. E un altro azzurro, quello della Nazionale, arriverà tra poco. Conte lo avrebbe già chiamato a inizio stagione, quando era ancora disponibile. Ma prima della Nazionale, c'è da giocarsi un posto sul podio in campionato e l'Europa League. Un trofeo che potrebbe sollevare proprio Insigne. In lacrime, naturalmente».

Traduzione a cura di napoligol.it



  Commenti (0) Inserisci un commento (I commenti saranno sottoposti a moderazione)




Inserisci un commento
Nome (obbligatorio)

Email (obbligatorio, non sarà pubblicata)

Sito Web


Antispam: scrivi solo i numeri
q8T5F6
RISULTATI
07.02
Como
Juventus
1 - 2
08.02
Verona
Atalanta
0 - 5
08.02
Empoli
Milan
0 - 2
08.02
Torino
Genoa
1 - 1
09.02
Venezia
Roma
0 - 1
09.02
Cagliari
Parma
2 - 1
09.02
Lazio
Monza
5 - 1
09.02
Lecce
Bologna
0 - 0
09.02
NAPOLI
Udinese
1 - 1
10.02
Inter
Fiorentina
2 - 1
CLASSIFICA
1
NAPOLI
55
2
Inter
54
3
Atalanta
50
4
Lazio
45
5
Juventus
43
6
Fiorentina
42
7
Milan
38
8
Bologna
38
9
Roma
34
10
Udinese
30
11
Torino
28
12
Genoa
27
13
Cagliari
24
14
Lecce
24
15
Verona
23
16
Como
22
17
Empoli
21
18
Parma
20
19
Venezia
16
20
Monza
13
PROSSIMO TURNO
16.02
Genoa
Venezia
16.02
Juventus
Inter
16.02
Bologna
Torino
16.02
Lazio
NAPOLI
16.02
Fiorentina
Como
16.02
Parma
Roma
16.02
Atalanta
Cagliari
16.02
Udinese
NAPOLI
16.02
Monza
Lecce
16.02
Milan
Verona