Roberto Donadoni ricorda ancora il suo periodo napoletano: «E' stato splendido pubblico, sono gente meravigliosa. Io ho calcato tanti stadi ma quando sono stato a Napoli ricordo certe manifestazioni del pubblico che mi facevano accapponare la pelle, era un piccolo terremoto che faceva paura agli avversari. Di questo affetto devono andare orgogliosi i napoletani».