Tanto affetto, tanta solidarietà, ma alla fine la porta gli verrà chiusa in faccia. Per Michu anche il ritorno allo Swansea dovrebbe sfumare. O meglio, ci tornerà perché lo prevede il contratto «ma poi - dice il presidente Jenkins - bisognerà trovare una soluzione perché la mia sensazione è che è improbabile che torni a lavorare con noi».
Il presidente degli Swans aggiunge che: «Sto ancora aspettando di incontrare con Michu ed i suoi agenti per discutere il suo futuro. Non dimenticheremo quello che ha fatto per noi e per questo dobbiamo fare in modo di trovare una soluzione che lo renda di nuovo felice di giocare e godersi di nuovo il calcio».
Il paradosso cui si potrebbe giungere è che Michu potrebbe diventare un'occasione a costo zero per chi abbia voglia di crederci ancora. Ha un altro anno di contratto con lo Swansea, che difficilmente verrà rinnovato e al tempo stesso difficilmente il club inglese potrà spuntare chissà che cifra vendendolo adesso, dopo 2 anni di inattività. L'ipotesi di una rescissione consensuale e quindi un ingaggio a parametro zero è possibile.