A un po' di ore dalla fine sostanziale del campionato del Napoli (c'é ancora una minima possibilità) ritengo che questa sarà ricordata come la stagione dei rimpianti, del vorrei ma non posso, di quello che poteva essere e non é stato. E tutto a causa di alcune variabili ma soprattutto a causa di errori talvolta banali e grossolani, talvolta fisiologici e inevitabili per la strategia messa in atto. Ma ne parliamo il primo giugno.