Nella sua rubrica su 'persemprenapoli', il collega Umberto Chiariello scrive: «Hamsik ha smascherato l'ultimo bluff di Benitez: nelle parole del capitano azzurro tutto il malcontento accumulato in questi due anni in cui da stella assoluta della squadra, capitano e bandiera, Marek si è trovato non solo ad essere un giocatore come gli altri, ma addirittura messo in discussione, lasciato in panchina in occasione delle partite simbolo di Kiev (la svolta in negativo della stagione) e Torino contro la Juventus. Di Benitez tutto ed il contrario di tutto, ma è oggettivo che nei confronti di Hamsik è stato estremamente ingiusto. Non solo a mio avviso lo ha sempre schierato fuori ruolo, ma non lo ha mai visto bene: la scelta di lasciarlo fuori in tante occasioni, soprattutto in occasione di alcune partite è un non senso. Le parole di Hamsik, che è un bravissimo ragazzo, che non protesta mai, sono estremamente civili, ma nella sostanza sono le stesse che a suo tempo dissero Materazzi all'Inter e Terry al Chelsea. Con una piccola ma sostanziale differenza: Materazzi e Terry erano avanti negli anni, Hamsik è al top della carriera. L'ostracismo non ha alcuna giustificazione».
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