Intanto però c'è Sarri, che di pretese ne ha poche e chissà che questo non tradisca l'intenzione di rimettere a posto i conti (rovinati dalla deludente gestione di Benitez) cedendo Higuain e Callejon. Magari il nuovo tridente sarà con Immobile, Gabbiadini e Insigne, con Mertens a fare lo straniero che di volta in volta si alterna con gli altri. E probabilmente a centrocampo vedremo Valdifiori accanto ad Hamsik... e poi chissà chi sarà il terzo centrocampista che verrà reperito sul mercato.
Non sarà un Napoli dai nomi altisonanti, magari, ma questo nessuno lo può prevedere (del resto Reina, Hamsik, Insigne, Mertens, Immobile, Gabbiadini non sono mica dei brocchi qualunque, e Valdifiori oltre a essere il giocatore con più passaggi di tutta la serie A, è il vicePirlo in Nazionale, mica poco). Ma soprattutto, non è detto che il prossimo Napoli non si dimostrerà più solido, equilibrato ed efficace di quello visto nell'ultimo anno, quello fatto con grandi nomi e che è riuscito a ottenere la miseria di un quinto posto dopo aver sbandierato anche il sogno Scudetto.
