In un'intervista fiume rilasciata a "Le Buteur", Faouzi Ghoulam parla del suo presente e del futuro. Eccone alcuni estratti tradotti in anteprima da napoligol.it: «Dopo dieci giorni in vacanza con mia moglie e i miei figli, sono qui a Saint-Etienne per godermi qualche giorno di riposo. Ho fatto il Ramadan con i miei fratelli, le mie sorelle e i miei genitori. Un ritorno a casa che mi fa sentire bene, non ha prezzo».
NAPOLI. «Eravamo pronti e decisi a vincere qualcosa quest'anno, però non è andata bene, a parte al SuperCoppa. Quando decidi di andare in un grande club è una svolta, anche se io sono rimasto sempre lo stesso. A Napoli ho imparato una cultura vincente che passa anche per qualche delusione. Dobbiamo imparare le lezioni per la prossima stagione, Inshallah».
MONDIALE. «Lahm, Neuer, Schweinsteiger e Muller hanno detto che lo scorso Mondiale, l'Algeria è stata l'unica nazione che li ha fatti soffrire davvero. E' un grande onore».
PERSONALITA'. «Sono una persona che ama parlare nello spogliatoio, ma sto attento, ho grande rispetto per chi è più esperto di me, non posso permettermi di affrontare chi ne sa di più, ma non sono uno che si nasconde quando deve dire qualcosa. Se c'è qualcosa da fare per il bene della squadra, lo faccio».
EURO LEAGUE. «Il fatto che Ferguson mi abbia inserito nella Top11 dell'Europa League per me è un onore. Sono un fan del Manchester United, quindi... Ma io preferisco sempre pensare alla squadra, più che a me stesso».
BENITEZ. «Non ho avuto altri tecnici così titolati come lui, per cui non posso permettermi di fare confronti. Quel che posso dire è che Benitez mi ha impressionato, lui lavora sui giocatori su ogni dettaglio per farli crescere passo dopo passo. Credo che sia proprio questa la differenza quando si gioca per un grande club».
MERCATO. «Arsenal, Real Madrid e Chelsea? Fanno piacere le voci, perché sono club di prestigio, ma francamente io non ci penso. Sono in vacanza, mi dedico alla mia vita familiare qui a Saint-Etienne in questo mese sacro».
Rabah Madjer, gloria del calcio argentino e campione d'Europa col Porto, ha detto che Ghoulam è l'unico che può davvero ambire a un club d'elite.
«Mi fa piacere che lo pensi, perché se lo dice un grande uomo di calcio. Se dovessi andare in un grande club sarò sempre felice, altrimenti resto a Napoli, che è già un grande club».
FAMIGLIA AL LAVORO. «Nabil è il mio preparatore atletico. Samir è il mio agente, Mohamed è responsabile di tutto ciò che è social e Sabir gestisce il marketing. Sono circondato. Ma se sono qui è chiaramente merito loro»
Traduzione a cura di napoligol.it
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